ZAULE-CHIARBOLA PONZIANA 4-3
MARCATORI: pt 32’ Olio, 43’ e 44’ Lombardi; st 7’ Stipancich, 14’ Casseler, 18’ Coppola, 49’ Lombardi.
ZAULE: D’Agnolo, Spinelli, Millo, Venturini (st37’ Cofone), Loschiavo, Sergi, Podgornik, Palmegiano, Menichini, Olio (st 10’ Girardini), Lombardi. All. Carola.
CHIARBOLA PONZIANA: Zetto, Ferro (st 1’Sistiani), Trevisan, Stipancich, Surez (st 1’Zoch), Frontali (st 35’ Comugnaro), Montestella (st 30’ Costa), Delmoro, Lionetti, Casseler, Freno (pt 35’ Coppola). All. Loigo.
ARBITRO: Calò di Udine.
NOTE. Ammoniti Spinelli, Lombardi, Ferro, Stipancich, Delmoro.
Sette gol in un pomeriggio iniziato sotto il sole abbagliante e chiuso nella penombra di un sabato ormai autunnale, per un derby che, nei suoi minuti finali, ha sorriso allo Zaule che, dopo aver chiuso in vantaggio di tre reti la prima frazione di gioco, si è addormentato permettendo ai chiarbolini di segnarne altrettante in una ventina di minuti, riuscendo nel finale a riprendersi per concludere all’attacco e prendersi l’intera posta. Uomo di giornata, indubbiamente Lombardi che mette a segno una tripletta ma soprattutto, trova con un sinistro a giro da dentro l’area quando l’arbitro aveva già il fischietto in bocca per decretare la fine, il colpo che mette al tappeto un Chiarbola che già pregustava il preziosissimo pareggio.
Partita ovviamente dai due volti: la partenza non ha storia perchè lo Zaule domina la situazione e passa concretizzando ripartenze perentorie e veloci che non trovano praticamente resistenza: il Chiarbola sembra incapace di reagire e concede spazi invitanti in cui Millo si butta quasi con facilità per arrivare sul fondo e metter palla in area: il destinatario è quasi sempre Menichini con cui ingaggia un duello quasi personale il portiere biancoceleste Zetto.
La svolta poco dopo la mezz’ora quando lo Zaule fa una bruciante ripartenza sulla destra con Lombardi che mette un diagonale perfetto davanti alla porta e chiede ad Olio solamente di accompagnarla oltre la linea. Chiarbola accusa il colpo, azione sulla fascia sinistra, Olio ricambia e serve a centro area Lombardi che prende la mira e non sbaglia. I difensori ospiti lasciano molto spazio agli avversari, i centrocampisti non riescono a filtrare e i vi ola di casa ne approfittano per l’ennesima incursione sulla fascia, questa volta sinistra, con Olio che trova sul fronte opposto Lombardi pronto alla battuta decisiva.
Alla ripresa del giioco dopo l’intervallo, la giravolta della partita: calcio d’angolo battuto da Frontali, Stipancich salta con il tempo giusto e per D’Agnolo non c’è niente da fare. Il gol manda in crisi la squadra di Carola chenon riesce più a giocare: una punizione alta di Stipancich anticipa di poco il raddoppio dei chiarbolini. Altro calcio d’angolo toccato corto da Frontali per Casseler che, da posizione defilata, devia il pallone e riapre la partita che, pochi minuti più tardi, si riequilibra grazie ad una prodezza del “trottolino” Coppola che su cross dalla destra si coordina splendidamente per la girata al volo vincente. E poi rischia di essere “brutalizzato” dall’entusiasmo dei compagni per il pareggio raggiunto.
Resta poco meno di mezz’ora da giocare: lo Zaule si risveglia, riprende a ragionare e va a chiudere il Chiarbola che si difende, non bada molto all’estetica, ma non riesce più a ripartire. E’ la partita di Gabriele Lombardi che, dopo i due gol del primo tempo, torna pericolosissimo davanti a Zetto. Ci prova con un tiro a giro, poi mette in condizione di segnare Cofone, che la manda a lato di pochissimo e, infine, quando il cronometro girà per l’ultima volta nel recupero, riceve in area e di sinistra trova l’angolino alto della porta di Zetto che prova a volare, anche senza le ali, ma non arriva a toccare il pallone dei tre punti per i padroni di casa.