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Voci dalla sala stampa

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Al termine della gara Triestina-Trento, primo turno eliminatorio della Coppa Italia di Serie C, sono intervenuti in sala stampa Michele Santoni e Umberto Germano.

“Ovvio – commenta l’allenatore Michele Santoni – che se perdi una partita al 92′ su rigore, tutto sembra più nero di quello che effettivamente è. Ho visto un primo tempo nel quale la squadra fino ai trenta metri voleva giocare e trovava gli spazi come li vogliamo trovare noi. Abbiamo fatto l’errore che ci aspettavamo ed è meglio che se deve succedere accada adesso, di alzarci troppo e di non avere pazienza quando loro si abbassavano, riducendo gli spazi e correndo rischi. Negli ultimi trenta metri dobbiamo fare meglio, perché se trovi così tante volte centrocampisti liberi in quella porzione di campo, da lì devi ottenere più giocate di qualità e più risultati, perché alla fine tiri verso la porta non ne abbiamo fatti abbastanza per dimostrare di voler vincere la partita.

D’Urso è stato preso per essere la nostra mezz’ala offensiva ma è lontano dalla forma ideale, Jonsson si sta allenando benissimo e al momento è forse il giocatore ad aver capito meglio il nostro modo di voler giocare, El Azrak può giocare in quel ruolo così come occupare l’esterno, durante l’anno la concorrenza tra giocatori ci sarà sempre. Oggi ci mancava Attys complice un virus influenzale dell’ultimo minuto, altrimenti sull’esterno avrebbe giocato lui.

L’impronta di fare un gioco basato sul possesso, sul movimento, la ricerca della superiorità, credo ci sia stata perché abbiamo fatto diverse buone giocate. La fase di non possesso a sprazzi è stata fatta bene, quando gli spazi li comandavamo noi, loro in costruzione non sono mai usciti e si sono resi pericolosi in ripartenza. E’ subentrata poi la stanchezza per entrambe le squadre, con trentacinque gradi alla quarta settimana di preparazione. Errori ne sono stati commessi e dobbiamo limarli, sicuramente dobbiamo ancora lavorare molto e in questo anche sull’aspetto offensivo, perché negli ultimi trenta metri qualitativamente dobbiamo sicuramente fare meglio.

Ogni partita voglio vincere sempre e volevo vincere anche questa. Ora in avvicinamento alla prima di campionato troveremo una rivale nelle nostre stesse condizioni, con l’obiettivo di iniziare al meglio la stagione regolare. Il livello di tensione che dà una partita ufficiale non potrà essere magari lo stesso, però starà a noi affrontarla nel miglior modo possibile per essere pronti all’esordio in campionato”.

 “Quanto manca nel mettere in pratica quello che chiede il mister sinceramente non lo so dire – commenta Umberto Germano – sicuramente stiamo provando a farlo, ci chiede cose nuove ed è normale che le prime partite siano momenti che ci devono servire per rodare i meccanismi, imparare e migliorare. Nel primo tempo abbiamo fatto diverse cose bene, poi abbiamo perso un po’ le misure anche per stanchezza e perdendo le misure cala un po’ anche l’attenzione. Sicuramente però abbiamo fatto vedere qualcosa di buono che nel tempo può solo migliorare, certamente ce la metteremo tutto per mettere in atto quello che ci sta chiedendo il mister.

Il loro blocco in larga parte confermato rispetto alla nostra squadra con diverse novità può avere forse dato un po’ di vantaggio ai nostri avversari, ma non penso sia una scusante. Sicuramente volevamo far bene quanto loro e sapevamo di avere di fronte una squadra forte, lo ricordo anche lo scorso anno alla prima di campionato. E’ stata una partita nel complesso equilibrata, dove noi abbiamo fatto meglio nella prima parte e dove avremmo dovuto sfruttare meglio alcune situazioni, peccato per il gol preso negli ultimi minuti.

Ora dovremo affrontare al meglio i test amichevoli che affronteremo da qui all’inizio del campionato, di modo da assimilare il più possibile quello che il mister chiede anche a livello di mentalità, per arrivare pronti all’esordio”.   

Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa US Triestina Calcio 1918