Quanta paura, ma alla fine è arrivato un successo a dir poco fondamentale. Alla “Bruno Bianchi” la Pallanuoto Trieste evita una beffa e nel sesto (penultimo) turno del girone scudetto della serie A1 maschile si impone per 13-12 sulla Rn Salerno, grazie ad un gol di rapina di Mislav Vrlic arrivato a 39’’ dalla sirena. Tre punti pesantissimi in chiave classifica: la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping torna al quarto posto, a -1 dall’Ortigia e a +1 dalla Rn Savona. Sabato 9 aprile sempre in casa il match che vale una stagione, avversario proprio l’ Ortigia Siracusa; 32 minuti di gioco che metteranno in palio il terzo posto e la qualificazione alle coppe europee. “Non è stata una prestazione brillante – spiega l’allenatore Daniele Bettini – l’abbiamo spuntata grazie ad un pizzico di fortuna. Complimenti al Salerno, ci ha messo in grande difficoltà. Se vogliamo vincere la prossima partita dobbiamo giocare con maggiore intensità e organizzazione”.
I campani si presentano alla “Bianchi” senza particolari assilli e si esprimono con linearità. Nei primi due tempi si segna soltanto con l’uomo in più. Alle marcature di Bini e Inaba risponde per due volte l’ex Elez: 2-2 dopo 8’. In apertura di seconda frazione arriva il 3-2 di Inaba, Gluhaic mette dentro il 3-3 e Mezzarobba in transizione (ad uomini
pari) trova il nuovo vantaggio interno: 4-3 a metà gara.
Nel terzo periodo ci si aspetta l’allungo dei padroni di casa, invece il Salerno non sbaglia praticamente nulla. Elez su rigore firma il 4-4, Pica in superiorità scrive 4-5, di nuovo Elez con una precisa colomba fa tremare la “Bianchi” con la rete del 4-6. Trieste si scuote e nel giro di 30’’ trova il pareggio con una rapida controfuga di Mladossich e un diagonale dello scatenato Inaba (6-6). Gli ospiti però non si scompongono e per due volte rimettono la testa avanti con Parrilli e Pica, Inaba li riacciuffa con una rete in superiorità e una di rapina praticamente sulla linea di porta. Oliva evita il nuovo vantaggio giallorosso e si entra negli ultimi 8’ con il punteggio fissato sull’8-8. Nel quarto periodo accade di tutto. Tomasic in superiorità fa 8-9, poi Mezzarobba (uomo in più) e una fuga di Mladossich valgono il 10-9. Qui arriva il clamoroso parziale ospite: Parrilli (superiorità), Gluhaic da posizione “2” e Sanges spingono il Salerno sul 10-12 a 3’20’’ dalla fine. Trieste vede le streghe, però trova la forza per rimontare. Bini con l’uomo in più sigla l’11-12, sempre in superiorità arriva anche il 12-12 ad opera di Vrlic a 1’28’’ dalla fine. Il pareggio però non basta, serve vincere. Bettini chiama time-out a 55’’ dalla fine, i suoi però perdono palla. Nella ripartenza il Salerno sbaglia un passaggio, la sfera finisce nelle mani di Vrlic che indisturbato mette dentro il preziosissimo 13-12. L’ultimo assalto ospite si infrange tra le mani di Oliva e il pubblico della “Bianchi” può esultare. “Dovevamo vincere – conclude il d.s. Andrea Brazzatti – e ci siamo riusciti. Non sono soddisfatto di quanto fatto oggi, sabato contro l’Ortigia servirà una prestazione di tutt’altro livello per andarci a prendere questo tanto agognato terzo posto”.
PALLANUOTO TRIESTE – RN SALERNO 13-12 (2-2; 2-1; 4-5; 5-4)
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio, Buljubasic, Vrlic 2, Jankovic, Bego, Mezzarobba 2, Razzi, Inaba 5, Bini 2, Mladossich 2, Cattarini. All. Bettini
RN SALERNO: Santini, Spatuzzo, Esposito, Sanges 1, Gluhaic 2, Gallozzi, Tomasic 1, Cuccovillo, Elez 4, Parrilli 2, Fortunato, Pica 2, Taurisano. All. Citro
Arbitri: Castagnola e Brasiliano
NOTE: usciti per limite di falli Podgornik (T) nel terzo periodo; Buljubasic (T), Fortunato (S), Esposito (S) e Sanges (S) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 7/11, Rn Salerno 7/11 + 1 rigore
La classifica del girone scudetto: Pro Recco 54, An Brescia 44, Ortigia Siracusa 36, Pallanuoto Trieste 35, Rn Savona 34, Telimar Palermo 32, Rn Salerno 18.
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Marco Todaro