CUS TRIESTE – INTERCLUB MUGGIA 55 – 71 (15-21; 32-41; 44-57)
Edil Impianti Cus Trieste: Galasso 8, Ladoni 8, Riccio 18, Giurgevich 2, Piccin 7, Bianchini 1, Kristancic 1, Cinquepalmi 8, Coloni 4, Fresi ne. All. Faraglia
Interclub Muggia: Sibelja 2, Zugan, Galimi F. 2, Galimi S. 9, D’Iglio 12, Ausilio 3, Malvone 5, Castellani 2, Persico 12, Caliendo 7, De Rinaldis, Meriggioli 14. All. Salich
Arbitri: Stebez e Coletti
Esordio amaro per la formazione Under 19 Silver del Cus Trieste, targata Edil Impianti: i giovani di Dejan Faraglia, al PalaCus di Via Monte Cengio, perdono 55 – 71 contro l’Interclub Muggia, formazione che annovera alcuni elementi già con esperienza in Serie D e di ottima prestanza fisica.
In casa Cus, coach Faraglia deve rinunciare ad alcuni giocatori ancora lontani dalla condizione ottimale e parte con il quintetto formato da capitan Galasso, Ladoni, Piccin, Riccio e Antonio Cinquepalmi: Meriggioli fa subito pesare la sua presenza vicino a canestro, mentre in casa Edil Impianti sono Riccio, Piccin e Ladoni a fare le cose migliori, riuscendo a tenere in linea di galleggiamento il Cus (15 – 21 al 10’). Nella seconda frazione, però, è sempre Muggia a tenere in mano il pallino del gioco, portandosi anche a +13: la presenza a rimbalzo e, in generale, la statura ed i chili, continuano a fare la differenza e coach Faraglia cerca di stimolare al meglio i suoi ragazzi. Un paio di “fiammate” di Antonio Cinquepalmi, unite alla grinta del solito Riccio, danno verve ad un Cus che però esagera un pò troppo nel cercare soluzioni perimetrali e presta il fianco al vantaggio Interclub a metà gara, sul 32 – 41.
Nella ripresa, coach Faraglia cerca la carta della difesa a zona e sembra ottenere qualche risultato ma Persico ha la lucidità per far girare bene la palla per il suo team e trovare anche qualche canestro utile: Coloni e Ladoni provano a tenere a galla un Cus che però chiude il terzo periodo sotto in doppia cifra e, nell’ultimo quarto, non bastano la buona volontà del “solito” Riccio (top scorer a quota 18) e di Cinquepalmi, visto che dall’altra parte Muggia è abile nel mantenere il vantaggio e chiudere con un +16 finale.
Credit by Ufficio Stampa Cus Trieste