CUS TRIESTE – AZZURRA 47 – 55 (18-11; 24-25; 35-39)
Edilimpianti Cus Trieste: Galasso 2, Albonese ne, Coloni 3, Ladoni 6, Riccio 8, Giurgevich 4, Piccin 18, Bianchini 3, Potena, Kristancic ne, Cinquepalmi A. 3, Cinquepalmi R. All. Faraglia
Azzurra Trieste: Loduca 13, Gregori 3, Suerz 8, Covacich L., Covacich D. 8, Dmitrevic 8, Perossa 5, Cigotti 2, Nazzaro 8, Marzari, Zuli. All. Fucile
Perde di misura la sfida di alta classifica, nel campionato Under 19 Silver, l’Edilimpianti Cus Trieste: nella domenica mattina al PalaCus arriva l’Azzurra prima della classe, ed il match si prefigura fin da subito appassionante.
E’ il Cus a partire meglio, con un parziale di 7 – 0 nel primo periodo e difese che concedono poco: bravi i ragazzi di Faraglia all’inizio, ma l’Azzurra risponde con un pressing a metà campo ed una difesa a zona che mette in difficoltà il Cus. Piccin (18) è il trascinatore della squadra di casa, ma in generale il problema è legato alla precisione dal campo, con percentuali troppo basse e palloni persi che concedono il rientro di un’Azzurra determinata e brava a chiudere a +1 il secondo quarto.
Nella ripresa, Piccin comincia ad avere problemi di falli, mentre la coppia Riccio – Antonio Cinquepalmi non riesce ad essere incisiva come al solito: coach Faraglia cerca di far ruotare la rosa il più possibile, con Coloni che si sacrifica alla grande in difesa su Loduca, ma sono sempre i tiri sbagliati che “condannano” l’Edilimpianti. Nell’ultimo periodo, il Cus cerca di passare avanti usando la zona, mentre in attacco Ladoni si prende un paio di responsabilità importanti: -4 a tre minuti dalla fine, ma quando Piccin esce per raggiunto limite di falli c’è campo libero per l’Azzurra, che sigla i punti della staffa dalla lunetta e passa con un +8 finale al PalaCus.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste