PALLACANESTRO TRIESTE – BASKET GRADISCA 45 – 66 (15-24; 25-39; 33-57)
Allianz Pallacanestro Trieste: Millo, Ceppi, Obljubech, Morgut 2, Cavinato 9, Tuhcic 3, Desobgo 7, Fantoma 5, Gulli 2, Bittolo Bon 6, Crnobrnja 9, Mueller 2. All. Comuzzo.
Metamorfosi Gradisca: Comelli 22, Ballaben, Vesco 5, Cvetreznik 3, Crevatin 17, Marcuzzi 6, Blasco 6, Bianchini 2, Marras 2. All. Ardessi
Arbitri: Bonano e Covacich
Perde 45 – 66 la formazione Under 17 che sta affrontando anche il campionato di Serie D: nel venerdì sera dell’Allianz Dome, i ragazzi di Comuzzo si piegano contro l’esperta Metamorfosi Gradisca guidata da “Caio” Ardessi, che si impone di ventuno lunghezze sul campo di Via Flavia.
Fin dall’inizio, è evidente che gli isontini cercano di sfruttare la loro maggior esperienza e fisicità, riuscendo ad innescare l’ex biancorosso Comelli (22 punti alla fine per lui), che va in doppia cifra già durante il primo periodo e porta Gradisca sul +9 al 10’. Trieste, dal canto suo, non riesce a trovare ritmo in attacco e fatica enormemente ad andare a canestro: Cavinato cerca in qualche maniera di sbloccare l’attacco biancorosso, ma già nel secondo periodo Gradisca prende il largo e trova il vantaggio in doppia cifra grazie a Crevatin ed alla presenza sotto canestro di Blasco (25 – 39).
Al rientro dagli spogliatoi, le cose non vanno meglio per Trieste: Gradisca continua a macinare gioco e punti, con l’accoppiata Comelli – Crevatin (39 punti alla fine, in due) e il ritardo di Millo e soci scollina i venti punti. La partita si trascina stancamente fino alla fine con Gradisca che riesce a gestire bene il margine e Mueller e compagni che non riescono a rientrare: qualche tripla di Crnobrnja rende meno amaro lo scarto finale, che comunque è di ventuno punti.
Coach Stefano Comuzzo alla fine della partita: “Abbiamo subito troppi contropiede, derivanti da tiri affrettati. Siamo stati mediocri nella costruzione dei tiri in attacco e, da qui, il risultato conclusivo”.