FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA – APU OLD WILD WEST UDINE 87-81 (16-20; 42-37; 63-64)
Flats Service Fortitudo Bologna: Freeman 21, Vencato 4, Mian 11, Bolpin 10, Aradori 20, Fantinelli 9, Panni 2, Battistini 6, Cusin 4, Bonfiglioli n.e., Ferrucci n.e. Allenatore: Attilio Caja
Apu Old Wild West Udine: Stefanelli 0, Mzerniuk n.e., Bruttini 3, Alibegovic 9, Caroti 7, Hickey 26, Johnson 16, Ambrosin 9, Da Ros 0, Pini n.e., Ikangi 11. Allenatore: Adriano Vertemati
Arbitri: Gagliardi, Perocco, Rezzoagli.
L’Apu Old Wild West Udine va vicinissima a sfiorare il colpo al PalaDozza: vince Bologna 87-81. Gara senza esclusione di colpi da parte di entrambe le squadre che hanno messo sul parquet un bellissimo spettacolo di pura pallacanestro.
Coach Adriano Vertemati che decide di cominciare con questo quintetto: Hickey, Alibegovic, Ikangi, Xavier Johnson, Bruttini.
La partita si è aperta con un ritmo intenso e molti tiri da tre punti. Hickey si è messo subito in evidenza, segnando 13 dei primi 16 punti dell’Apu, inclusi due tiri da tre consecutivi. La Fortitudo ha risposto con Battistini e Mian, quest’ultimo preciso dall’arco. Fantinelli si è distinto sotto canestro, anche se ha commesso presto due falli ed è stato gestito con cautela. Il primo quarto si chiude sul punteggio di 16-20 per i bianconeri. Il secondo parziale si è aperto con grande intensità e giocate spettacolari. Bolpin e Ambrosin si sono messi in evidenza subito, con il giocatore della Fortitudo protagonista di un gioco da tre punti. Ikangi e Aradori hanno trovato canestri importanti da tre, mentre Freeman ha trascinato la squadra di casa segnando sei punti in rapida successione, incluso il sorpasso. Hickey e Johnson hanno risposto per l’Apu, ma il botta e risposta tra le squadre ha mantenuto la partita in equilibrio. Entrambe le formazioni hanno sfruttato al massimo le occasioni, mostrando qualità offensive sia nel pitturato che dall’arco andando all’intervallo lungo con Bologna in vantaggio 42-37.
La partita continua a un ritmo altissimo, con azioni spettacolari da entrambe le parti. Cusin ha aperto le danze per la Fortitudo, seguito da Caroti con una tripla. I ritmi frenetici però hanno portato a diversi errori. Non sono mancate le giocate individuali con Ambrosin e Aradori, quest’ultimo salito a quota 14 punti con canestri importanti. Johnson ha brillato per l’Apu, segnando sia in lunetta che con giocate di potenza. Hickey ha trovato la sua prima tripla del secondo tempo e Ikangi ha risposto ai colpi di Aradori con due triple consecutive, mantenendo la sfida in equilibrio in un continuo botta e risposta.
L’ultimo parziale Il finale di partita è stato avvincente e combattuto, con entrambe le squadre che hanno cercato di chiudere i conti. La Fortitudo si è affidata a Freeman, autore di una spettacolare schiacciata, e a un Aradori decisivo da tre punti. Fantinelli ha gestito bene i momenti chiave, segnando punti importanti ai liberi e con un fade away che ha dato il +3. Udine ha risposto con Hickey, autore di una tripla cruciale per il vantaggio, e con Alibegovic e Ambrosin che hanno tenuto a galla la squadra con canestri dalla distanza. Tuttavia Fantinelli ha poi sigillato la vittoria ai liberi nel finale.
Credit by Ufficio Stampa A.P. Udine