di Andrea Furlanetto
Stavolta la cartolina si sdoppia e proviene da due città distanti circa 130 km, oggi divise da un confine che non c’era quando i due gagliardetti fotografati vennero consegnati ai rispettivi rivali. Le due città sono Brno, oggi in Repubblica Ceca, e Bratislava, capitale della Slovacchia dal 1° gennaio 1993, data della sua indipendenza. Queste due squadre nacquero entrambe come emanazione del ministero dell’interno, all’indomani della seconda guerra mondiale, rappresentando la polizia del nuovo stato cecoslovacco socialista. Tra il 1957 e il 1961 hanno militato insieme nella massima serie della Cecoslovacchia, e curiosamente sono arrivate al loro migliore piazzamento nel 1959, con la Červená Hviezda Bratislava prima in classifica e la Rudá Hvězda Brno al quinto posto. Dopo che gli slovacchi ebbero modo di misurarsi nel settembre del 1959 con gli scozzesi dei Rangers di Glasgow nell’allora Coppa dei Campioni (la “mamma” della Champions League), fu il turno dei cechi di disputare nel 1960 la oggi scomparsa Coppa delle Coppe, cui partecipavano i club vincitori delle coppe nazionali nella stagione precedente.
La stagione di gloria dei due club fu – però – molto fugace: la stella rossa di Brno si fuse nel 1961 con un’altra squadra locale, lo Spartak, mentre i colleghi di Bratislava vennero assorbiti nel 1962 dallo Slovnaft, club che rappresentava l’azienda petrolifera statale. I successivi decenni sono stati caratterizzati da frequenti cambi di nome, stemma e persino colori sociali, con i migliori anni dei due club caratterizzati dal rosso dello Zbrojovka Brno (emanazione della locale fabbrica di armi e macchine agricole) e dal giallo-nero dell’Inter Bratislava.