Il rammarico, è quello di non poterci essere. Un finale di campionato come quello che ci apprestiamo a vivere avrebbe scaldato la presenza di qualsiasi squadra, di qualsiasi tifoseria che sognasse la scalata alla Serie B. Un peccato, indubbiamente, non esserci per una Triestina che ha sprecato l’occasione in una stagione già difficile per la situazione sanitaria e complicata da quei cali di tensione, quelle incertezze d’organico, quei risvegli e quelle ricadute che hanno caratterizzato gli ultimi mesi della squadra.
La terz’ultima giornata, quella che si concluderà con il posticipo di Trieste, potrebbe essere se non decisiva, quasi, permettendo, dopo il “crack” padovano a Modena, il sorpasso ad un Sudtirol che dovesse imporsi al Rocco. Ma lasciamo, per un attimo, il discorso “triestino” e vediamo in prospettiva cosa potrebbe succedere nelle ultime due di campionato.
Un Padova demoralizzato va a far visita al Carpi, pesantemente bastonato dalla Feralpi di Pavanel; il Perugia riceve un Matelica quasi certo dei play-off ma desideroso di migliorare la posizione, come il Cesena che, però, va in Alto Adige dove l’obiettivo è talmente alto da non immaginare distrazioni. Risultato, dipende da cosa succederà a Trieste ovviamente, ma probabilmente, la decisione arriverà solo negli ultimi novanta minuti, con Perugia avanti su Padova per gli scontri diretti. E l’ultima tornata è ancora più vispa perché rischierà tantissimo il Perugia sul campo della Feralpisalò che il quinto posto lo vorrà assolutamente difendere, ma anche il Padova, se si sarà ripreso, non potrà sottovalutare l’ospite di turno, quella Sambenedettese che, alla faccia della situazione societaria fallimentare e della penalizzazione in arrivo, continua a far punti per restare nella griglia play-off e stupire tutti fino alla fine. Meglio sembrerebbe stare il Sudtirol che sarà a Pesaro cui basterebbe un punto a Mantova per affrontare l’ultimo turno nella quasi sicurezza di non dover nemmeno passare dai play-out.
Nel quadro non va dimenticato il Modena che è saldamente e sicuramente quarto, ospiterà Legnago e andrà dalla Virtus Vecomp e potrebbe diventare la miglior quarta della Serie C (rispetto Renate e Bari al momento), quindi saltare partite dei play-off e liberare un posto ad una tra Gubbio e Virtus Vecomp.
Bellissimo finale che, dalle parti nostre, possiamo gustare senza particolari apprensioni perché la Triestina può solo cercare di migliorare la posizione play-off. Molto dipenderà dalla partita contro il Sudtirol, squadra che porta avanti il fattore programmazione come nessun’altra. La formazione di Stefano Vecchi è la più in salute del gruppo di testa, la più regolare con un bottino casalingo notevole (40 punti) ma con un curriculum in trasferta altrettanto buono (31 punti) con sole 4 sconfitte (la migliore); un buon attacco, il terzo dietro Padova e Perugia con 60 gol all’attivo, la miglior difesa con sole 24 reti al passivo. Sarebbe stata un’emozione indescrivibile se la partita di stasera, con una Triestina più “altolocata” fosse stata quella che decideva tutto.
Almeno la squadra alabardata, un po’ disastrata, ha vestito i panni dell’ago della bilancia: punito pesantemente Padova portando via 4 punti, quasi tagliando le gambe a Perugia, solo 3 i punti sottratti, almeno altrettanti, almeno fino alle 22 di oggi, quelli privati alla classifica del Sudtirol: comportamento equanime, si direbbe, peccato che non sia servito a portare più avanti la squadra.
Situazione alabardata a poche ore dall’inizio della partita: Procaccio e Petrella non ci saranno (Ioime e Filippini in loro compagnia) gli altri disponibili. Pillon medita sul modulo, pensa a riproporre Sarno dietro Gomez e Litteri ma in testa gli gira il tarlo Mensah che risolse in Alto Adige e che, con la sua velocità, potrebbe anche mettere in difficoltà una difesa di granatieri ma non certo di velocisti. Per il resto difesa solita con possibile ricambio tra Ligi e Lambrughi, centrocampo con Rizzo, Giorico e Calvano. In panchina anche Paulinho.
Calcio d’inizio alle 21, fischiato da Colombo di Como.
I RISULTATI
Cesena-Imolese 0-2
Vis Pesaro-Fermana 1-1
Feralpisalò-Carpi 6-1
Modena-Padova 3-0
Gubbio.Mantova 0-0
Legnago-Arezzo 1-1
Matelica A.J. Fano 0-0
Virtus Vecomp-Sambenedettese 0-1
Ravenna-Perugia 0-3
Triestina-Sudtirol (19/4; 21.00)
LA CLASSIFICA
Perugia, Padova punti 73; Sutirol 71; Modena 66; Feralpisalò 59; Triestina 54; Cesena, Matelica, Sambenedettese 53; Mantova 48; Gubbio, Virtus Vecomp 45; Fermana 42; Carpi 41; Vis Pesaro 38; Legnago 35; Imolese, A.J.Fano 32, Arezzo 28; Ravenna 26.
Triestina e Sudtirol una partita in meno.
IL PROSSIMO TURNO (25/4; 20.30)
A.J.Fano-Triestina
Arezzo-Ravenna
Carpi-Padova
Fermana-Virtus Vecomp
Imolese-Gubbio
Mantova-Vis Pesaro
Modena-Legnago
Perugia-Matelica
Sambenedettese-Feralpisalò
Sudtirol-Cesena