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Triestina e Itala San Marco insieme

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Nel pomeriggio di oggi è stato presentanto presso la Sala Stampa dello Stadio Rocco l’accordo di collaborazione tra US Triestina Calcio e ASD Itala San Marco Gradisca a livello di Settore Giovanile. Alla conferenza sono intervenuti l’Amministratore Delegato Sebastiano Stella, il Presidente dell’Itala San Marco Gradisca Stefano Forte, il Club Manager Giambattista Domestici, il Direttore del Settore Giovanile Bojan Kurjakovic, il Direttore Operativo Settore Giovanile Sebastjan Komel e l’Assessore allo Sport della città di Gradisca d’Isonzo Stefano Capacchione.

“Stiamo cercando – ha detto l’ amministratore delegato della Triestina Sebasatiano Stella – di espandere i nostri confini grazie alle collaborazioni vista la difficoltà nel trovare campi da calcio dove allenarsi. Abbiamo un settore femminile e un settore giovanile importanti che andranno crescere sempre di più, di conseguenza nasce la necessità di avere dei centri sportivi all’altezza.
Stiamo cercando di andare incontro al territorio e il territorio ci sta venendo incontro, il segnale che vogliamo dare è forte: abbiamo bisogno di diffondere il nome della Triestina, e forse anche di ricostruire un po’ la sua reputazione dal punto di vista del Settore Giovanile. La relazione è di medio e lungo termine, l’idea è quella di mantenere i rapporti anche quando avremo il nostro centro sportivo”.
“Per noi – ha sottolineato Il presidente dell’ISM Gradisca Stefano Forte – è di fondamentale importanza, per tutto l’Isontino e soprattutto la cittadina di Gradisca d’Isonzo, che una società importante come la Triestina venga a collaborare con noi nel nostro centro sportivo.
Abbiamo uno stadio, abbiamo quattro campi d’allenamento, e grazie anche alla Triestina siamo certi di poter migliorare le strutture, in un territorio dove c’è già comunque un grande interesse nei confronti della società. Penso che anche all’interno di questo tessuto socioeconomico possano esserci degli imprenditori che vogliano sposare questo progetto.”

“Dal punto di vista socio-geografico – ha detto il Il club manager Giambattista Domestici – il motivo principale dell’accordo per quanto riguarda Gradisca è che l’interesse per la Triestina, anche come blasone e storia, non si ferma alla sponda giuliana dell’Isonzo. Per noi diventa un asset fondamentale dal punto di vista strategico territoriale, ed è dal primo giorno che parliamo di due concetti a me molto cari: inclusione e umanizzare la nostra la nostra proprietà, perché noi siamo delle persone, non un fondo.
Nel progetto che ci ha presentato Stefano Forte e il Project Manager Cesare Toso con i loro collaboratori, uno dei punti principali era GO!2025, Nova Gorica e Gorizia capitale europea della cultura 2025, perché lo consideriamo un’aspetto molto importante dal punto di vista di appetibilità del territorio. È un esempio di inclusione e multietnicità”.

“Pensando a com’era il Settore Giovanile della Triestina – ha ricordato Il direttore del settore alabardato Giovanile Bojan Kurjakovic – dove si allenavano e come si allenavano, ci siamo detti che se vogliamo far crescere i ragazzi abbiamo bisogno di infrastrutture, che a Trieste purtroppo mancano, così come di istruttori e di organizzazione. Abbiamo visto i campi, e i ragazzi non potevano allenarsi più di un’ora e un quarto per questioni di spazio. Con queste premesse, non è possibile fare un buon percorso che portiun ragazzo in prima squadra. In primis dobbiamo pensare alle infrastrutture. Il centro sportivo arriverà fra qualche anno, ma non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo costruireun Settore Giovanile importante.
Quest’occasione di collaborazione con l’Itala San Marco è stata fondamentale per noi e per loro. Avremo spazio per crescere tutti insieme. Porteremo a Gradisca il Settore Giovanile Femminile e la Primavera, facendo in modo che tutte le squadre abbiano un tempo di allenamento di minimo due ore. E poi dobbiamo dare ancora più qualità con educatori e tutto quello che serve per poter lavorare per il futuro della Triestina”.

“Oltre alle parole – ricorda Il direttore operativo del settore giovanile Sebastjan Komel – ci vuole anche la pratica per costruire il futuro. Ci siamo trovati a livello umano, tanta umiltà e desiderio di fare cose importanti. Con questo progetto al di fuori del territorio Triestino non vogliamo dire che ci siamo dimenticati di Trieste. Ad affiliazioni e opportunità si darà un’attenzione particolare in futuro”.

“L’amministrazione comunale – ha concluso l ’ assessore allo sport di Gradisca d’Isonzo Stefano Capacchione – è molto orgogliosa di questa collaborazione. Parliamo di formazione di giovani, di visibilità, di comunità, e quando il Presidente Forte è venuto a parlarmi di questo progetto non nascondo di aver provato una certa emozione. La Triestinaè una società che si sta ringiovanendo, con obiettivi importanti.
Gradisca è una cittadina che ha ospitato molti campioni, e ancora adesso abbiamo tornei riconosciuti a livello internazionale. È bene che la Triestina faccia le sue attività anche in una struttura come quella di Gradisca, che merita questa grande collaborazione.”

Credit by Anna cecchinato – Ufficio Stampa Triestina Calcio 1918