JUVI FERRARONI CREMONA – UEB GESTECO CIVIDALE: 72-86 (14-24, 41-43, 64-64)
JUVI FERRARONI CREMONA: Tekele Cotton 5, Cosimo Costi 4, Antonino Sabatino 14, Luca Vincini 8, Gabriele Benetti 4, Marco Timperi, Bernardo Musso 2, Vincent Shahid 31, Daniele Magro, Mattia Boni n.e., Grassi n.e. Allenatore: Luca Bechi. Vice: Danilo Quaglia. Tiri liberi: 12/18 Tiri da due: 15/37 Tiri da tre: 10/24 Rimbalzi: 35 ( 10 off./ 25 dif.)
UEB GESTECO CIVIDALE: Redivo 10, Dell’Agnello 15, Lamb 13, Rota 12, Mastellari 8, Berti 10, Isotta n.e., Marangon 6, Barel, Miani 12, Begni n.e. Allenatore: Stefano Pillastrini. Vice: Federico Vecchi, Alessandro Zamparini. Tiri liberi: 16/19 Tiri da due: 23/41 Tiri da tre: 8/27 Rimbalzi: 42 ( 13 off./ 29 dif.)
Terza vittoria consecutiva per la UEB Gesteco Cividale, che batte anche la JuVi Cremona sul parquet del PalaRadi per 72-86. Un inizio formidabile che porta le Eagles sul +22 dopo poco più di un quarto non basta, i padroni di casa costringono Cividale a mettere in campo un ultimo quarto difensivamente impeccabile dopo aver raggiunto il pareggio nel terzo periodo. Shahid regala spettacolo ai tifosi di casa con 31 punti, ma è la prestazione corale dei friulani, con sei giocatori in doppia cifra, a valere i due punti che alimentano le speranze playoffs.
Si inizia subito a ritmi elevati, ed è la UEB Gesteco Cividale a partire con il piede giusto: 9-6 dopo i primi 3’ di gara con le firme di Dell’Agnello nel pitturato e di Lamb da fuori. Miani si fa valere a rimbalzo offensivo e grazie ad un tap-in e ad un gioco da tre punti porta le Eagles sul 14-6, subito accorciato da Sabatino in penetrazione. Cremona arriva presto in bonus, e gli ospiti ne approfittano prontamente attaccando con decisione dal palleggio per raccogliere altri fischi e convertire i liberi. Shahid, Tortù e Cotton tengono il ritmo segnando per tre azioni consecutive, ma Berti su assist di Redivo e Rota dalla lunetta portano il vantaggio in doppia cifra sul 24-14.
Il secondo quarto comincia seguendo lo stesso spartito del primo: 5 punti rapidissimi delle Eagles ed il vantaggio sale a quindici lunghezze, costringendo Coach Bechi al timeout. All’uscita però sono ancora gli ospiti ad allungare, sempre sospinti da un aggressivo Berti e dalle triple di Redivo e Miani; il vantaggio tocca addirittura il +22 quando Redivo fa uno su due in lunetta intorno alla metà del quarto, prima che Shahid inventi in stepback da tre porti il punteggio sul 22-41. E’ la scintilla che accende Cremona: altre due triple di Sabatino – con fallo – e del solito Shahid riportano i padroni di casa a dodici lunghezze di distacco, e stavolta è Coach Pillastrini a fermare il cronometro. Non cambia però l’inerzia e solo due liberi di Dell’Agnello nel finale impediscono l’aggancio; ora è la JuVi a trovare la via del canestro da sotto e da fuori, mentre la difesa stringe le viti e toglie le opzioni più semplici a Cividale.
I primi minuti passano con un tira e molla nel punteggio e un ritmo spezzettato in campo: ad accendere l’incontro è una super stoppata di Leo Marangon che cancella un canestro già fatto e poi serve l’assist in contropiede. Le Eagles però non decollano e, anzi, è Cremona a trovare il pareggio sul 54-54 a metà quarto; l’incontro non ha un chiaro padrone e le squadre faticano a trovare continuità, con fischi discussi da una parte e dall’altra. A due minuti dalla fine del terzo periodo il punteggio è di 62-62, dopo una tripla ben costruita messa a segno in angolo da Capitan Rota.
Si gioca tutto in 10’ e sono le Eagles a mettere in campo l’intensità giusta sui due lati del campo. Rota si conquista un gioco da tre punti andando a rimbalzo tra i giganti, poi Mastellari infila la tripla del +4 dopo un rimbalzo offensivo su un suo precedente errore. Shahid scollina quota trenta con una bomba impossibile dall’angolo, ma Lamb trasforma in tre punti l’ennesimo rimbalzo offensivo del capitano e conserva il margine di vantaggio. A sei minuti dal termine la UEB Gesteco Cividale è in bonus dopo una gita in lunetta di Lamb che fa uno su due, ma è la difesa la vera forza delle Eagles: Cremona segna appena cinque punti nella prima metà del quarto. Mastellari fa +9 con un palleggio arresto e tiro pulitissimo, ma è Berti a dominare sui due lati con una serie di palle recuperate e il canestro da sotto del +11. A un minuto dal termine è 84-69 per le Eagles, che si conquistano due punti e un finale sereno. Il finale è 72-86.
Credit by Cosimo Sarti – Ufficio Stampa Gesteco Cividale