Ricordate il film “I tre giorni del Condor” la spy-story con Robert Redford? beh, si potrebbero paragonare ai tre giorni che Bordin ha avuto per cercare di capire cosa sia successo negli ultimi tempi nella sua squadra. Archiviata la sconfitta di Mantova e l’approccio al confronto non certo ottimale, il neo allenatore alabardato avrà avuto qualche ora in più per scoprire le attitudini dei suoi giocatori e, magari, rivedere qualcosa nella formazione che scenderà in campo a Fontanafredda tra qualche ora. Resta, ovviamente, una certa dose di curiosità sullo schiramento degli alabardati cui andrà apportato qualche correttivo, magari temporaneo, finchè il nuovo o i nuovi moduli verranno assimilati. Senza farci illusioini, ci vorrà del tempo perchè, anche il più bravo degli allenatori, la bacchetta magica non la possiede.
Siccome il campionato va avanti a ritmo tambureggiante, non c’è il tempo per riflettere più di tanto e allora, sotto con il renate, squadra non certo eccelsa, che nelle ultime cinque partite ha collezionato tre sconfitte consecutive (altrettante della Triestina) ma che ha messo assieme comunque sei punti contro i quattro alabardati: attualmente è appena più su della linea del pericolo con 29 punti in totale, 23 gol segnati, 31 subiti.
Alla vigilia di due prossime partite in trasferta (Lumezzane e Vicenza), con il Padova, obiettivo da raggiungere per puntare il secondo posto avanti di sei lunghezze e con i biancorossi berici sei punti indietro, sarebbe se non un dramma, quasi, perdere ancora punti.
Se Mantova ha insegnato qualcosa, la prima decisione che Bordin deve prendere e come sistemare D’Urso nello scacchiere per farlo rendere per quel che sa fare, poi pensare se fare una difesa a quattro o a tre, infine a chi affidare la cintura di centrocampo, posto che davanti lescano e Redan dovrebbero garantire maggior affidabilità.
Problemi da niente, insomma.
Sul fronte assenze, ancora fuori Struna e Malomo mentre gli altri ci son tutti disponibili, compreso uno degli ultimi arrivati, il giovane centrocampista Ballarini, che il mister ha citato come disponibile, instillandoci il sospetto che, magari, vuol dargli spazio.
Si gioca alle 20.45 al Tognon di Fontanafredda, arbitra Di Reda di Molfetta.
IL PROGRAMMA (13/2; 18.30)
Albinoleffe-Atalanta U23
Giana Erminio-Legnago
Lumezzane-Trento
Novara-Pro Sesto
Pro Patria-Padova
Virtus Verona-Arzignano
Vicenza-Pro Vercelli (20.30)
Alessandria-Mantova (20.45)
Triestina-Renate (20.45)
Pergolettese-Fiorenzuola (14/2; 18.30)
LA CLASSIFICA
Mantova punti 60;
Padova 52;
Triestina 46;
Vicenza 40;
Pro Vercelli, Atalanta U23, Lumezzane 38;
Pro Patria 35;
Virtus Verona, Legnago 34;
Albinoleffe 33;
Arzignano 32;
Giana Erminio 31;
Renate 29;
Trento 28;
Pergolettese 27;
Novara 25;
Fiorenzuola 23;
Pro Sesto 19;
Alessandria 14.