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Trasferta in emergenza

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L’euforia della partenza positiva, le incertezze del calcio-mercato aperto fino a poche ore dal secondo impegno in campionato, più di qualche problema nella lista dei convocati, ridotta davvero all’osso, soprattutto in difesa, la probabile voglia di rifarsi della Clodiense dopo la sconfitta a Lecco.
Insomma, la prima trasferta stagionale non si presenta sotto i migliori auspici per la Triestina di Michele Santoni che affronterà in serata a Legnago la prima neopromossa di turno, allenata da un ex mister alabardato, Andreucci.

I problemi principali arrivano dalla difesa che, necessariamente, sarà ancora una volta rivoluzionata perchè, alla risaputa assenza di Tonetto, Bjlevard ed il nuovo Frare, tutti in via di recupero ma non utilizzabili, si è aggiunta anche quella di Struna, il che lascia davanti a Roos, solo quattro uomini, anche se c’è sempre Vallocchia che potrebbe ripetersi nel ruolo della partita di debutto, interpretato al meglio certamente, ma senza molti raffronti sulla fase difensiva visto che su quella fascia l’ Arzignano era abbastanza latitante. Diversa, probabilmente, la situazione di stasera, visto che la Clodiense si annuncia in gran voglia di attaccare su tutto il fronte.
Emergenza difensiva, quindi, con Germano, inossidabile a destra, Moretti e Rizzo al centro, forse Pavlev a sinistra anche se riteniamo ben più logico il reimpiego di Vallocchia, anche per avere in panchina almeno un difensore da utilizzare in caso di necessità.

Anche a centrocampo c’è un assente, Sambu che il suo l’aveva fatto al debutto, scambiandosi più volte mano con Correia: dovrebbe, comunque, rientrare Voca, anzi debuttare: la sua esperienza sarà fondamentale in un confronto che, probabilmente, vedrà gli alabardati molto cauti ed attenti in retroguardia.
Per sfruttare le ripartenze, punto focale la fantasia di D’Urso, visto agire su tutto il fronte avanzato, con ai fianchi Attys ed El Azrak quasi certamente, anche se quest’ultimo, ad agire sulla fascia destra, sembra meno imprevedibile. Jonnson e Vicario sarebbero i due cambi disponibili mentre mister Santoni dovrà scegliere chi far partire al centro dell’attacco. Krollis o Vertainen, questo è il dilemma del momento, che potrebbe favorire il primo, tenendo Vertainen di rincorsa, viste le sue ottime capacità di entrare in partita ed incidere partendo anche dalla panchina, mentre il giovane Thordarson potrebbe ambire a qualche minuto di campo solo nel finale e a seconda del risultato.

Non senza problemi questa prima trasferta della squadra alabardata: la chiusura del calcio-mercato ha portato anche l’arrivo di Olivieri: esterno offensio o punta, questo andrà chiarito da Santoni che la sua idea l’ha già indicata. vedremo, quindi, qualche nuova soluzione in attacco ma, per il momento, è ancora prematuro pensarci: concentrati sulla prima trasferta, angustiati da qualche assenza di troppo, peraltro abbastanza imprevedibile, sicuramente non è pensabile una Triestina euforica che si butti all’attacco ma una squadra, piuttosto, molto guardinga, magari meno propositiva in avanti e concentrata , con i due centrocampisti più arretrati, a dar man forte alla difesa. Del resto, se non si prendono gol, un bel passo avanti è già fatto.