Archiviata anche la vittoria sull’Alessandria dopo una partita dai due volti, la Triestina torna in campo per la trasferta ad sul terreno dell’Arzignano nel turno pasquale, partita che si presenta di tutt’altro spessore per gli alabardati che non si potranno certo distrarre, se vogliono continuare la scalata al terzo posto, e dovranno star attenti anche a dosare le forze, visto che mercoledì prossimo saranno chiamati a recuperare la partita con l’Atalanta Under 23, impegno determinante per puntare all’obiettivo di di conquistarsi la posizione migliore in vista dei playoff.
Il confronto con l’Alessandria ha rimandato la Triestina del primo tempo, pur concluso in vantaggio, per una certa svagatezza nell’affrontare la cenerentola del campionato che poco davvero poteva opporre sul piano del gioco ma, almeno, ha fatto vedere qualcosa di più quando ha subito il pareggio per riprendersi la partita: merito anche degli innesti dalla panchina che hanno indubbiamente corroborato la squadra. Del resto, ormai, non si gioca più in soli undici ma, più o meno dopo l’ora di gioco, è diventato quasi un obbligo portare dei cambuiamenti all’assetto della squadra, spesso indipendentemente dal risultato del momento.
Succederà sicuramente anche ad Arzignano, dove il compito degli alabardati sarà senz’altro più complicato: la serie positiva di vittorie non è certo facile da allungare a quattro – e sarebbe una piacevole novità – ma l’avversaria, il fatto di aver giocato il recupero, la vicinanza con l’altro recupero, sono fattori certamente che dovranno venir tenuti in debita considerazione. Ci si può aspettare che Roberto Bordin valuti più di qualche avvicendamento nella formazione di partenza, probabilmente per “preservare” quella che nella sua mente è la formazione base, per il recupero con gli atalantini, confronto diretto che dovrebbe venir vinto per allontanare una pretendente ad una posizione play-off di prestigio
Difficile comunque che possa venir modificato l’assetto davanti a Matosevic per cui, visto che Struna non sarà disponibile per un rientro, Moretti, Malomo e Rizzo dovrebbero venir confermati. La linea centrale a cinque è il settore in cui potrebbero esserci degli avvicendamenti: pensiamo a Correia dal primo minuto a rilevare Fofana che pure ha assolto bene al suo compito, pensiamo a Celeghin a far coppia o, addirittura sostituire Vallocchia per farlo rifiatare, magari a Germano e Anzolin sulle fasce in una partita che pretenderà una fase difensiva più attenta e accentuata. Difficile rinunciare ad El Azrak o in mediana o a fianco dell’irrinunciabile Lescano, resta ancora un probabile dubbio tra Minesso e un redan, al momento più efficace quando entra a gioco già iniziato.
Quindi, più di qualche opzione per Bordin e qualche dubbio da risolvere, per esempio, sulle possibilità di riutilizzare D’ Urso che, magari, in un gioco che punti sulle ripartenze potrebbe far pesare la sua fantasia e la sua tecnica.
Calcio d’inizio alle 16.15, arbitrerà Bozzetto di Bergamo.
IL PROGRAMMA
Padova-Pergolettese 2-1
Albinoleffe-Trento
Arzignano-Triestina (16.15)
Novara-Lumezzane
Giana Erminio-Fiorenzuola
Mantova-Atalanta U23
Pro Patria-Legnago
Virtus Verona-Renate
Alessandria-Pro Vercelli
Pro Sesto-Vicenza
LA CLASSIFICA
Mantova punti 78;
Padova 69;
Vicenza 58;
Triestina 56;
Legnago 52;
Atalanta U23 50;
Giana Erminio 46;
Lumezzane 45;
Pro Vercelli, Trento 43;
Albinoleffe, Pro Patria 42;
Renate 40;
Arzignano 39;
Pergolettese 37;
Novara 35;
Fiorenzuola 34;
Pro Sesto 27;
Alessandria 18.
Padova e Pergolettese una partita in più
Triestina e Atalanta U23 una partita in meno
IL RECUPERO (3/4; 16.15)
TRiestina-Atalanta U23
IL PROSSIMO TURNO (7/4)
Pro Vercelli-Albinoleffe (6/4)
Trento-Giana Erminio (6/4)
Fiorenzuola-Alessandria(6/4)
Legnago-Pro Sesto (6/4)
Vicenza-Novara
Lumezzane-Padova
Pergolettese-Arzignano
Atalanta U23-Pro Patria
Triestina-Virtus Verona
Renate-Mantova (8/4)