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Terzo tempo decisivo

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JADRAN HERCEG NOVI – PALLANUOTO TRIESTE 9-11 (4-1; 2-3; 0-4; 3-3)
JADRAN HERCEG NOVI: Durovic, Khalturin 2, Zizudin 1, Stupar, Vujovic, D. Radovic 3, Stevovic, Gradasevic, Muscat 1, Sladovic 2, Caraj, V. Radovic, I. Radovic. All. Radanovic
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio, Buljubasic, Vrlic 1, Valentino, Bego 2, Mezzarobba 2, Razzi 1, Inaba 3, Bini 1, Mladossich 1, Ghiara. All. Bettini
Arbitri: Vogel (Hun) e Toygarli (Tur)

Inizia con un successo prezioso il secondo turno di Euro Cup per la Pallanuoto Trieste. Nella gara inaugurale del girone A in corso di svolgimento nella piscina “Gradski Bazen Sabac” di Sabac (Serbia), la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato lo Jadran Herceg Novi per 9-11. Dopo un avvio in salita, i ragazzi di Daniele Bettini hanno cambiato marcia. “Sono contento del risultato – analizza l’allenatore a fine match – abbiamo sbagliato approccio, nel terzo quarto però è arrivata una grande reazione e poi siamo stati bravi a controllare il vantaggio. Non dobbiamo dare nulla per scontato a questo livello, ci godiamo questi tre punti e guardiamo avanti”.

Khalturin trova l’1-0 dopo 54’’, Zidudin raddoppia (2-0) e Bini accorcia sul 2-1. Negli ultimi 44’’ della prima frazione i montenegrini trovano altre due reti con Buscat (controfuga) e Sladovic: 4-1. Nel secondo periodo Trieste prova a riportarsi sotto. Bego segna in superiorità e dai due metri (4-3), Khalturni colpisce con l’uomo in più (5-3), Razzi conclude con un tocco a porta vuota una rapida controfuga (5-4), Danilo Radovic ristabilisce il +2 per lo Jadran (6-4) in superiorità.

Dal terzo periodo in poi è un assolo della Pallanuoto Trieste. Si sblocca Inaba per il 6-5, Mladossich rimette le cose a posto con la rete del 6-6 e Mezzarobba (nella foto di apertura) buca Durovic dalla distanza per il primo vantaggio alabardato (6-7). A 21’’ dalla fine del tempo Trieste guadagna una superiorità e Bettini chiama time-out. Nell’azione successiva arriva il rigore che Inaba mette dentro con la solita precisione: 6-8. Il quarto periodo si apre con il rigore di Danilo Radovic (7-8), preludio alla nuova spallata dei triestini. Mezzarobba scrive 7-9 con l’uomo in più, Inaba finalizza una controfuga (7-10) e Vrlic tutto solo insacca il pallone del 7-11 a 2’38’’ dalla fine. Partita chiusa o quasi, considerato che lo Jadran non si arrende e risale fino al -2 (9-11) con Sladovic e il solito Danilo Radovic. Trieste gestisce con tranquillità gli ultimi due possessi e incassa una vittoria molto importante. “Non è stata una delle nostre migliori prestazioni – conclude il d.s. Andrea Brazzatti – gli alti e bassi ci stanno, dobbiamo evitare certi errori”. Venerdì 28 ottobre alle ore 12.00 il confronto con i croati del Vk Solaris.

Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit Marco Todaro