La telenovela è finita, Facundo scende in Sicilia dopo l’offerta “irrinunciabile” – per lui e per la società – che arriva da Trapani e dall’ infrenabile presidente Antonini, che abbiamo imparato a conoscere già per le note vicende del mondo del basket.
Lescano ha fatto sognare i tifosi alabardati con i suoi gol poi, a dicembre, con l’allontanamento di tesser, si è rotto il giocattolo.
E’ diventato, evidentemente, un “separato in casa” e l’apice lo si è toccato nei play-off quando, con ancora il titolo di capocannoniere del girone, non è stato praticamente utilizzato.
Impossibile sapere, ovviamente, cosa sia successo, cosa si sia deteriorato nel rapporto con i compagni, con l’allenatore nuovo, con la società, soprattutto: non era certo un mistero che non voleva più restare a vestire la maglia, quindi anche un bene che si sia trovato al più presto l’accordo per la sua partenza.
Non si cancellano certo i gol che ha fatto, per il resto – ma fortunatamente nel calcio si fa presto – meglio archiviare tutto e non pensarci più. Per farlo ancor più in fretta, basta trovare un nuovo “eroe” che segni altrettanto, magari con maggior continuità.
Ecco il comunicato, molto stringato, della società che ufficializza la cessione.
“US Triestina Calcio comunica di aver ceduto a titolo definitivo al FC Trapani, il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante classe 1996 Facundo Lescano.
Arrivato a Trieste nel luglio 2023, con la maglia alabardata ha totalizzato 38 presenze e sedici reti tra campionato e playoff.”
Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa Triestina Calcio 1918