Buon bilancio, nell’ultimo weekend, in quel di Pordenone per l’atletica targato Cus Trieste: i Campionati Assoluti di Società prevedevano la fase unica regionale, con un regolamento che prescrive di fare almeno quindici risultati che poi nei prossimi due mesi potranno essere migliorati.
La selezione di Davide Marion ha già accumulato i 14.500 punti per confermare la Serie Bronzo, ma l’obiettivo è quello di arrivare in Serie Argento per evitare l’impegnativa trasferta di Palermo: “La squadra ha la possibilità di fare 15.500 punti – e dovremo attendere la conferma o meno delle altre società per, eventualmente, essere inseriti nella Serie Argento. Intanto, siamo contenti delle prestazioni offerte dalle nostre atlete in questo weekend di gare”.
Parlando di risultati e prestazioni, primato personale per Anna Bionda nel salto in lungo (5.49) e per la Barbato nella marcia (27’24’’10). Henry Luna, nei 3.000 siepi, ha chiuso in 12’10’’20 mentre altri primati sono arrivati con Urti (25’’26 nei 200), Gubertini (25’’98 nei 200, primato personale), Bazzara (26’’31 nei 200, primato personale), l’allieva al primo anno Sara Razem (800 metri, 2’22’’23) e Margherita Regonaschi nel giavellotto (48.09).
Altri risultati di rilievo sono stati quelli della Smrekar, che nel salto in alto ha finito con un 1.76 che rappresenta il minimo di partecipazione per il Challenge di Firenze; Gloria Ava, che nel lancio del disco ha fissato il suo primato stagionale con 42.10, mentre nella staffetta 4 per 100, entusiasmante esibizione del “poker” Gubertini – Bionda – Urti – Pizzo che ha corso con un 47’’34 utile per la partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti. Nella 4 per 400 (Urti, Stanissa, Menegale e Pizzo, nell’immagine di apertura), buon risultato con un 3’56’’78 conclusivo, a coronamento di una “due giorni” dove l’atletica del Cus ha portato in quel di Pordenone circa una cinquantina di atlete.
Credit by Ufficio Stampa Cus Trieste