RENATE-TRIESTINA 0-1
MARCATORE: st 34′ Ionita.
RENATE: Nobile, Spedalieri, Auriletto, Riviera, Eleuteri (st 24′ Mastromonaco), Esposito (st 38′ Siega), Bonetti (st 32′ Plescia), Ghezzi (st 38′ Mazzaroppi) Delcarro, Calì, De Leo (st 24′ Bocalon). All. Foschi.
TRIESTINA: Roos, Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto; Fiordilino (st 32′ Braima), Correia, Ionita; Cortinovis (st 20′ D’Urso), Strizzolo (st 38′ Bianconi), Olivieri (st 20′ Vertainen). All. Tesser.
ARBITRO: Andreano di Prato.
NOTE. Ammoniti: Spedalieri, Bocalon, Silvestri, D’Urso.
Tre p’unti erano necessari e tre punti sono arrivati: se li conquista la squadra di Attilio Tesser che scende in campo convinta ed attenta a non commettere errori e per tutta la gara risponde ai padroni di casa senza mai farsi intimorire e cedere metri. Una gran bella vittoria, frutto, come succede spesso, di un episodio in un contesto di quasi perfetto equilibrio. la Triestina si prende i tre punti meritati e può pensare all’ultimo trittico della regular-season con tutt’altro spirito: cambia poco, in effetti, ma quel che conta e che nelle teste dei giocatori sia tornata quella serenità che dovrà accompagnarli fino in fondo e che può davvero fare la differenza.
Nel molto bucolico campo di Meda contornato da tanto verde, la Triestina sceglie di giocare in completo bianco con il portiere Roos che indossa il completo rosso mentre i padroni di casa hanno la loro tradizionale divisa neroazzurra con strisce verticali. Estremo difensore in completo verde.
Alabardati in formazione tipo, se si può dire, rispetto le disponibilità del roster con poche possibilità di variazioni soprattutto sull’asse difensivo.

Primo nome a venir segnato negli appunti quello di Silvestri che si oppone ad una conclusione a botta sicura di Di Leo su assist di Delcarro che aveva trovato spazio sulla fascia destra sorprendendo gli alabardati.
Cortinovis desta qualche apprensione ai lombardi che si rifugiano in angolo. Cerca di giocare palla a terra la squadra alabardata disturbata però dal vento mentre è ancora pericolosa l’azione del Renate sugli sviluppi di un corner con Riviera che, sul palo lontano, manca però totalmente la direzione della conclusione.
Dopo la mezz’ora, gran bella occasione per gli alabardati: nasce da un tentativo di Cortinovis dal limite che una deviazione fa diventare assist nella mischia che si genera, per Strizzolo che si allunga quanto può, colpisce la palla ma la indirizza addosso a Nobile che riesce a bloccarla.
Non passa molto che gli alabardati, con gli stessi protagonisti, creano ancora una possibilità vincente: Cortinovis e Strizzolo duettano in area ma sull’attaccante riesce ad intervenire Auriletto in scivolata a un paio di metri dalla porta impedendo la conclusione vincente.
All’inizio della ripresa, è il Renate a farsi pericoloso con De Leo ma Frare, a centro area, riesce a sbrogliare la brutta situazione; padroni di casa ancora pericolosi con un colpo di testa di Ghezzi, poi la partita per lunghi tratti resta combattuta, con qualche errore di troppo, ma senza creare allarmi da nessuna delle due parti. Dopo una conclusione di Vertainen subentrato ad Olivieri finita alta, più pericolosa quella di Ghezzi in spaccata per deviare un cross di Mastromonaco che trova però un Roos più che reattivo a sventare.
La partita è equilibrata, quasi ingabbiata dall’attenzione delle due squadre sulle marcature e a impedire ripartenze troppo sicure: serve l’episodio favorevole e, per una volta nelle ultime settimane, arriva e sorride agli alabardati quando D’Urso, dalla fascia sinistra, piazza uno dei suoi palloni telecomandati al centro dell’area affollatissima, dove Ionita è più pronto a saltare con il tempo giusto, spizzare di testa e metterla vicina al palo lontano dove il portiere Nobile non può arrivare.
Per una decina abbondante di minuti i padroni di casa sono inferociti: attaccano a tutto spiano, provano da tutte le parti, ma trovano difronte una squadra che fa argine con lucidità e forza a tutte le iniziative per portare a casa tre punti di quelli pesantissimi.
Photocredit by sito ufficiale Triestina Calcio 1918