NUOTO CATANIA – PALLANUOTO TRIESTE 5-12 (2-4; 0-4; 2-3; 1-1)
NUOTO CATANIA: Rossi, Biocanin, Riccardo Torrisi, Vukicevic, Gulisano, Foti, Giorgio Torrisi 2, Orlando, Catania 3, Russo, Ferlito, Riolo, Akmalov, Trimarchi. All. Dato
PALLANUOTO TRIESTE: Lazovic Podgornik 2, Petronio 1, Liprandi, Marziali 2, Sedlmayer, Manzi 1, Mezzarobba 2, Razzi 1, Draskovic 3, Kujacic, Mladossich, Oliva, F. Casavola. All. Mirarchi
Arbitri: Ercoli e Braghini
NOTE: superiorità numeriche Nuoto Catania 2/10, Pallanuoto Trieste 2/9+2 rigori
Quinta vittoria consecutiva per la Pallanuoto Trieste. Nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, alla “Scuderi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato il Nuoto Catania per 5-12. Un successo, nitido, che permette a capitan Ray Petronio e compagni di issarsi al quarto posto solitario in classifica con 25 punti, 1 in più della Roma Vis Nova. “Vincere in trasferta non è mai scontato – spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi – abbiamo iniziato subito forte, prendendo un bel vantaggio. Sono molto soddisfatto della prestazione e della maturità dimostrata nel controllare il gioco per tutto l’arco del match”. “Catania è sempre un campo complicato – aggiunge il direttore generale Andrea Brazzatti – abbiamo sempre mantenuto con una certa tranquillità il comando delle operazioni. Siamo contenti dell’esordio di Kujacic, finalmente anche lui potrà dare il suo contributo”.
In acqua c’è per l’appunto l’universale croato classe 1990 Drazen Kujacic, al suo esordio assoluto con la calottina della Pallanuoto Trieste. I padroni di casa si portano avanti con Catania (1-0), gli alabardati rispondono con Manzi, Mezzarobba e Marzali in superiorità (1-3). Catania tiene in scia i siciliani (2-3), Draskovic ristabilisce le distanze: 2-4 dopo il primo tempo. Nel secondo periodo c’è solo la Pallanuoto Trieste. Podgornik porta i suoi sul +3 (2-5), poi Razzi, Podgornik e Draskovic in controfuga aumentano il gap: 2-8 all’intervallo lungo.
Copione immutato nella terza frazione. I triestini scappano con Marziali e Draskovic su tiro di rigore (2-10). Giorgio Torrisi interrompe il digiuno catanese segnando due volte a stretto giro (4-10), Mezzarobba appoggia una deliziosa palomba: 4-11 a 8’ dalla sirena e partita virtualmente chiusa. Nel quarto tempo i giuliani amministrano il largo vantaggio. C’è spazio per i gol di Catania (5-11) e Petronio dai cinque metri per il definitivo 5-12.
Nel prossimo turno Trieste scenderà in vasca sabato 1 febbraio al Centro Federale Valco San Paolo di Roma per affrontare l’Olympic (ore 16.00).
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Luca Tedeschi