Lussetti Servolana-Dinamo Gorizia 86-84 dts (17-15, 13-19, 14-16, 24-18, 8-8, 10-8)
Lussetti Servolana: Leonardi, Bratos 3, Grimaldi 18, Milic 23, Cerniz 1, Venturini 11, Gori 14, De Denaro 6, Palombita. All. Trani
Dinamo Gorizia: Da Re 5, Blazica, D’amelio 2, Cossaro, Kos 12, Nanut 20, Tamos, Macaro 10, Franco 17, Colli 18. All. Zucco
Nel recupero dell’undicesima giornata del campionato di C Silver del FVG si incontravano, alla Don Milani di Trieste, due squadre acciaccate, prive di alcuni elementi importanti, ma decise a portarsi a casa i due punti, la Lussetti Servolana da una parte e la Dinamo Gorizia dall’altra. I padroni di casa, privi di quasi tutto il reparto lunghi, si trovavano di fronte una squadra che, tra le sue fila, vanta un pacchetto interni di tutto rilievo. Ed è su questo binario che si incanala sin da subito il trend della partita, rifornire Macaro e Colli di palloni nel pitturato, per battere gli avversari fisicamente meno dotati.
Ma questa volta la Servolana non ci sta e, grazie alla resilienza di cui si parla nel titolo, si porta a casa il secondo referto rosa di questo sofferto campionato.
La partita scorre su un sostanziale equilibrio fino agli ultimi minuti quando, dopo un lento recupero, i ragazzi di Mauro Trani riescono a portarsi in vantaggio. Ma a questo punto i “duri cominciano a giocare“, come diceva John Belushi, ed è il momento del “Nanut Time”.
Il talentuoso esterno di coach Zucco inizia a segnare con continuità ed a servire con assist preziosi i compagni sotto canestro, portando per ben due volte la partita all’overtime. Ma questa volta la Servolana è una squadra, non si disunisce e continua a difendere con i denti ed a bersagliare il canestro avversario con triple mortifere, che regalano ai triestini la vittoria. Da segnalare in casa Lussetti la doppia doppia di Marco Grimaldi (nell’immagine di apertura), che ai 18 punti aggiunge pure 15 rimbalzi, i 23 punti di Stefan Milic, impeccabile da due con un 7/7 al tiro, gli 8 assist di Marco Cerniz, l’energia e la precisione chirurgica di “Jack” Gori, l’instancabile lavoro difensivo di Giovanni De Denaro e l’applicazione di Mike Venturini che, nell’ultimo quarto, piazza un due su due dalla distanza che crea il vantaggio triestino.
In casa Dinamo tutto ruota attorno al talento di Patrick Nanut, alla fisicità di Macaro e Colli, alla versatilità di Franco e, col rientro degli assenti, con un ritrovato equilibrio tra gioco interno ed esterno, si vedrà finalmente la vera Gorizia.
Le interviste ai due “coach” in onda ad “Anteprima di Sport in the city” su www.Radiocitytrieste.it e Radioattività venerdì tra le 9 e le 10.
Credit by Ufficio Stampa Servolana
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