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Serie D: il B4T vince e tiene aperto il campionato.

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Alla fine, tre punti dividono Bor e B4T: la spuntano i biancorossi di Sirio Ciacchi per 70-67, capaci di resistere alla rimonta dei padroni di casa che, sbagliato l’approccio al match, sono costretti ad inseguire fino alla fine del terzo quarto, con un notevole dispendio di energie ma con tantissima determinazione. La partita è vivacissima, come nelle previsioni, emozionante per il finale punto a punto, elettrica in qualche punto e sostanzialmente è una bella fotografia per la Serie D, capace di trasportare i numerosissimi tifosi fino alla sirena finale. Il Basket 4 Trieste riesce, per la seconda volta nella stagione, ad avere la meglio sui rivali biancoblù che, superato l’handicapp dell’inizio, si erano ripresi in mano le sorti dell’incontro, salvo riperderle per qualche fallo di troppo e per la precisione degli avversari dalla lunetta: il campionato non si chiude, mancano due partite alla conclusione ed entrambe le formazioni non possono permettersi errori di sorta. L’unico p’ensiero, dopo aver visto la partita e che entrambe meriterebbero di giocare il prossimo campionato in C Silver, cosa che, per la formula dell’attuale torneo che prevede una sola promozione, non sarà possibile.

Si aprono le porte del “Bojan Pavletič” nell’impianto del Primo Maggio e in pochi minuti le gradinate si riempiono: l’incontro è di quelli che possono decidere la stagione che il Bor Radenska ha condotto in vetta alla classifica fin dall’inizio e che il Basket 4 Trieste è riuscito a tenere aperta, rincorrendo a lungo – nelle vicissitudini della stagione logisticamente difficile – fino a presentarsi allo scontro diretto sotto di quattro punti, con la gran voglia di rimandare la festa dei biancoblu di Krčalić .
Inizio spumeggiante del B4T che trova subito una conclusione dalla distanza mentre i padroni di casa non trovano la misura delle conclusioni: la squadra di Ciacchi ne approfitta e piazza un parziale di 8-0 che la fa scappare.
Dopo cinque minuti di gioco e sotto di undici, Krčalić chiama minuto. Al rientro cambia ancora poco perchè i biancoblù non trovano il ritmo e perdono qualche pallone di troppo. Sull’altro fronte, altro parziale di sette che fa dilatare il vantaggio. Sembra più lucida la compagine ospite che sfrutta bene la situazione, anche se non sempre affonda gli attacchi. Il Bor è ancora piuttosto macchinoso negli attacchi e deve andare alle conclusioni sempre sotto pressione e spesso allo scadere del tempo: nelle ultime battute della frazione entrambe le squadre sentono la pressione e perdono lucidità, tanto che s’innesca qualche mischia di troppo. La prima frazione si chiude con gli ospiti avanti 21-10.

Al rientro, subito una realizzazione dei biancorossi che il play Balbi spinge a giocare in velocità ma Lettieri, Patrik Zettin due volte e Pizziga decidono che sia arrivato il momento di cambiare le carte in tavola e riavvicinano i biancoblù nel punteggio riportando i compagni a -7: Ciacchi cerca subito di por rimedio chiamando minuto e al rientro, Balbi lo ricompensa con una ”tripla”. Patrik Zettin è scatenato e, quasi da solo, cerca di ricucire il divario, riportando a soli quattro punti di distacco gli avversari: il B4T accusa il momento di stanca, interrotto da due liberi di Balbi che tengono ancora avanti la squadra, imitato poco dopo da Fatigati che dalla lunetta fa 33 e firma il + 8. Il Bor continua a cercare la strada del canestro, ma continua anche a non centrare il cerchio mentre, dall’altra parte, il B4T si costruisce i vantaggi dalla linea dei liberi, caricando di falli gli avversari. Tercon frena l’ emorragia con una conclusione sotto misura, ma sul contrattacco il B4T continua a prender falli e a far punti dalla linea della carità. L’ultima azione del tempo è per il Bor: Zettin cerca di arrivare fino alla sirena prima di liberare Pizziga: conclusione che non entra e le due squadre vanno in spogliatoio sul 38-30 a favore dei biancorossi di Sirio Ciacchi.

Al rientro, Gallo innesca Haksic, risponde Tercon, qualche sbaglio di troppo sui due fronti, due volte sbagliano le conclusioni i biancorossi e Mozina riesce quasi a ricucire lo svantaggio ma i biancoblù restano sotto di due. Gallo mette dentro un libero, e una gran penetrazione di Scocchi riavvicina ancora i ”plavi”. Il B4T fa fatica a reggere l’urto e Dimitri Zettin, con un libero, raggiunge l’obiettivo del pareggio a quota 44, quando mancano quattro minuti alla conclusione della terza frazione di gioco. Una tripla di Balbi rilancia avanti la formazione di Ciacchi ma Dimitri Zettin trova la conclusione vincente dall’arco che, per la prima volta nella partita, porta avanti nel punteggio i biancoblù. Poi, con gli ospiti che cercano l’ultima conclusione del tempo, capitan Scocchi ruba palla e si fa il campo per andare a depositare nel cesto la palla del più 4, per il 54-50 con cui si chiude il tempo.
Norbedo riporta in equilibrio la partita con una conclusione da sotto e due liberi, tecnico alla panchina del B4T che permette a Scocchi di riportare avanti i suoi ma è ancora Norbedo a tener attaccati i biancorossi fino al centro di Dimitri Zettin che riapre il divario a quattro lughezze. Scintille, su un rimbalzo, tra Norbedo e Patrik Zettin che per gli arbitri è il “cattivo”e viene allontanato dal campo: una conclusione di Scocchi dalla distanza proietta avanti i padroni di casa, subito inseguiti dal solito Norbedo, sicuro protagonista nell’ultima frazione, ma costretto a uscire per il quinto fallo. Due ”buchi” dalla lunetta del Bor passano indenni perchè Dimitri Zettin riece a chiudere una penetrazione, mentre Gallo, Fragiacomo e Haskic dalla linea dei liberi, tengono ancora aperta la contesa che Balbi, sempre dalla linea dei liberi, torna a volgere a favore dei biancorossi di Ciacchi quando mancano 32 secondi alla conclusione.
Palla in mano al Bor, gli ospiti difendono alti a uomo, Scocchi non riesce a metterla dentro da tre e, a due secondi dal termine, Fragiacomo va in lunedtta: primo libero a segno, secondo pure. Time-out, il Bor ha due secondi per il tiro da tre che impatterebbe la partita ma la conclusione di capitan Scocchi si incastra tra ferro e tabellone. Tutto resta ancora aperto, per un finale di campionato a distanza tra due formazioni che meriterebbero la promozione entrambe.