BASKET 4 TRIESTE-GRADISCA 50-54 (12-11, 24-26, 37-42)
B4T: Ganzini 9, Cayenacci 3, Giustina ne, Norbedo 2, Fragiacomo 2, Fatigati 10, Arnesano, Morgut ne, Balbi 11, Della Valle, Somma 2, Haskic 11. All: Reale-Petronio.
Pall. Gradisca: Comelli 10, Vesco, Pinatti 11, Crevatin 14, Marcuzzi, Blasco 3, Bonamico 6, Bianchini 6, Marras 2, Kos 2. All: Ardessi.
Luci, quelle di un Allianz Dome gremito, se rapportato alla categoria, da oltre un centinaio di persone, numeri e atmosfera che poco centrano con la serie D. Ombre, quelle in campo di una partita acerba e mal giocata da entrambe. Quello che conta, alla fine, si dice, sono i due punti, e tra Basket 4 Trieste e Gradisca a portare a casa lo scalpo sono gli ospiti che violano via Flavia e restano a punteggio pieno con il secondo successo stagionale. Il B4T, dopo l’ottimo avvio della settimana precedente ad Altura, fa un deciso passo indietro penalizzato da percentuali di tiro e ritmi troppo bassi per staccare gli isontini.
Che sarebbe stata una partita ostica era nelle previsioni, e l’avvio di gara lo conferma con le due squadre che non trovano il canestro addirittura fino al primo time-out ospite dopo tre minuti giocati. La sblocca Gradisca con un primo 2-7 di parziale, ma tutto sommato il Basket 4 Trieste dà, seppur a intermittenza, l’impressione di poter mettere la testa avanti come effettivamente avviene sul 12-11 di fine quarto. Il 16-13 sarà di fatto il massimo vantaggio della gara biancorossa che troverà un +3 anche a metà ultimo quarto, ma le percentuali al tiro continuano ad essere molto scarse, soprattutto dalla lunga distanza, il 3/19 da tre a fine gara sentenzierà uno dei problemi di giornata. Gradisca piazza un mini parziale e vola avanti 25-20, nel finale di quarto Fatigati e Ganzini provano a tenere su il B4T che all’intervallo è sotto 24-26.
Il terzo quarto parte sotto i peggiori auspici e Gradisca vola a +9 sul 35-26, sponda biancorossa è l’esperienza di Haskic nel pitturato a tenere a galla la formazione di coach Reale, assieme a Balbi. Sotto 37-42 alla terza sirena, ad inizio ultimo quarto qualcosa cambia soprattutto nell’intensità difensiva grazie a un Ganzini mvp, e finalmente si vedono alcune armi radicate nel B4T, tra cui i contropiedi che danno l’illusione di aver scacciato i fantasmi. Il B4T è avanti sul 47-45 e si mantiene alcuni minuti in vantaggio fino al 50-48. Il colpo di grazia, letteralmente, è la manata in viso che si prende proprio Ganzini, punita con fallo semplice ma sufficiente a togliere dalla contesa il giocatore friulano. Il B4T non segna più, gli ultimi attacchi sono inefficaci, Gradisca ringrazia e trova un canestro in pitturato e i due liberi che valgono il colpo gobbo all’Allianz Dome. Termina 54-50. Evidente ritardo di condizione per alcuni elementi del B4T, una sconfitta che sarà esperienza per i più giovani in un campionato dove talvolta, contano più le unghie che le dita.
Credit by Ufficio Stampa Basket 4 Trieste