BASKETRIESTE – SAN DONA’ 52 – 74 (8-15; 32-37; 40-54)
baskeTrieste: Di Rienzo, Cinquepalmi 8, Guerrieri ne, Crnobrnja ne, Degrassi 4, Morgut 2, Desobgo, Paiano 16, Mueller, Pauletto 10, Gustin 10. All. Piersante
New Basket San Donà: Toffanin 4, Latella ne, Deganello 24, Scalco, Favaro G. 5, Di Laurenzio 8, Favaro D., Presutto 17, Albo 14, Perissinotto 2, Ruggiero. All. Coppo
Sconfitta casalinga per la Serie C biancorossa, che si piega 52 – 74 al cospetto del New Basket San Donà, formazione veneta di metà classifica dotata di un nucleo comunque di ottima fisicità e ben allenato dall’ex professionista Giovanni Coppo.
Inizio traumatico per i triestini, che subiscono un parziale di 2-14 in partenza: Deganello è il più in forma per gli ospiti e lo dimostra fin da subito, in generale la compagine biancorossa fatica in attacco (8 – 15 dopo 10’) ma gradualmente riesce a riprendersi e rientrare in partita. Il secondo periodo, infatti, vede i ragazzi di Piersante riavvicinarsi e riuscire ad andare anche sul +1: il contributo di Gustin sotto canestro è fondamentale, tra rimbalzi e stoppate, mentre il più continuo sul fronte offensivo è Paiano.
Le assenze di Vecchiet, Martucci e Cossutta, alla lunga, pesano nelle rotazioni di Piersante e questo costa in termini di lucidità: un paio di errori banali portano San Donà sul +5 a metà gara, poi nella ripresa continuano i problemi specialmente in attacco per il baskeTrieste, che non trova più il bandolo della matassa e lascia strada libera ad una San Donà che conquista meritatamente la vittoria, portandosi sul +22.
Coach Giacomo Piersante commenta così il match: “Sicuramente eravamo condizionati dagli infortuni, non posso dire che non ci abbiamo provato; abbiamo cercato di mischiare le carte tatticamente, ma nei momenti clou poi purtroppo facciamo errori che ci mettono a terra. Ci dobbiamo comunque ricordare che è un campionato che ci serve per migliorare e per crescere e quindi continuiamo a lavorare e teniamo la testa alta: non si molla nemmeno di un centimetro, prendiamo tutto questo come motivazione per andare avanti”.
Credit by Matteo Zanini – Ufficio Stampa BaskeTrieste