EVS-MIDSTREAM – CUS TRIESTE 3 – 1(25-18; 25-23; 18-25; 25-12)
Eurovolleyschool:: Marandici 8, G. Petz 3, De Sero 3, Vigini 19, Zotti 13, Vicinanza 11, A. Petz (L), Bonetti 1, Cernecca, De Vidovich 3, Milosevic 4, Torcello 2. All. Sparello
DoveVivo Cus Trieste: Neppi 1, Roversi 4, Pinzi 8, Comar 22, Steccazzini 5, Riccio 13, Tabaro 6, Crogliano, Masi, Chiandotto, Brezigar (L1), Tuniz (L2). All. Vivona
Dal punto di vista delle “padrone di casa” dell’ Eurovolleyschool…
2È stato un derby tutto sommato piacevole quello tra Evs e Cus (3-1), giocato a buoni livelli anche in considerazione del fatto che entrambe le formazioni hanno potuto giocare con la mente libera da qualsiasi problematica di classifica, essendo il destino di entrambe già deciso in precedenza. Il Cus è apparso sicuramente rinfrancato dalla vittoria nel turno precedente con Porcia e per tre quarti della gara ha combattuto senza risparmio, esaltandosi in particolare con vari recuperi difensivi spettacolari, tanto da costringere in parecchie occasioni le padrone di casa a scambi prolungati per poter conquistare il punto.
Solo nell’ultima frazione le universitarie hanno dato l’impressione di aver esaurito la benzina, tanto che il set è abbastanza velocemente terminato 25-12 a favore dell’Eurovolleyschool. Coach Sparello ha per contro presentato una formazione leggermente diversa da quella abituale e inoltre per la prima volta nella stagione sono state utilizzate tutte le dodici giocatrici presenti, con l’obiettivo di tenere alta la concentrazione dell’intero gruppo che nel prossimo fine settimana sarà impegnato nelle finali regionali dell’ Under 18. Il secondo parziale è stato poi giocato dal gruppo Under 16, con un’unica fuori quota, ossia il libero Alice Petz (nell’immagine a fianco). Quest’ultima ha fornito una prova di buon livello con una alta percentuale di ricezioni positive che hanno consentito lo sviluppo di un gioco meno scontato rispetto alle uscite precedenti. A trarne beneficio in particolare le ali Vigini e Zotti, entrambe in doppia cifra e la centrale Vicinanza, la quale per contro ha mostrato incoraggianti segnali di crescita dopo un ultimo periodo non particolarmente brillante. Come si diceva, ora attenzione puntata al fine settimana: sabato (ore 17.00 alla Don Milani) semifinale dell’ Under 18 con il Blu Team di Udine e, in caso di successo, domenica pomeriggio finale a Prata di Pordenone con la vincente dell’altro incontro fra Chions e Martignacco. In palio il titolo regionale della categoria e l’accesso alle finali nazionali in programma a Verona. “
... e da quello delle universitarie ospiti…
“Perde 3 – 1, nella settima giornata di Pool Retrocessione, il Cus Trieste targato DoveVivo: un derby infrasettimanale alla palestra dell’Istituto “A. Volta” contro la giovane Evs-Midstream, gruppo formato da atlete giovanissime che hanno però offerto una pallavolo pulita e composta lungo tutti e quattro i set.
Pochissimi errori fin dal principio per le avversarie delle “cussine”, che iniziano subito bene: il Cus riesce a “registrare” il proprio gioco nel secondo set dopo aver perso il primo a 18 e Comar (22) è la trascinatrice delle ragazze di Vivona.
Il numero di errori viene drasticamente ridotto, ma dall’altra parte l’Evs-Midstream continua nel suo gioco lineare e riesce ad avere la meglio anche nella seconda frazione, chiudendo sul 25 – 23: il Cus ha una crescita nel terzo set, che infatti finisce appannaggio delle ragazze di Vivona, che trova anche in Riccio una trascinatrice oltre a Sabrina Comar (nell’immagine a fianco).
Il tecnico della squadra universitaria approfitta comunque per ruotare tutte le atlete, riuscendo a dare minuti a tutte, ma nella quarta frazione le padrone di casa riescono ad imporsi senza troppi problemi, chiudendo 3 – 1 con un perentorio 25 – 12: anche questa volta, la gara è stata interpretata comunque come una possibilità di far crescere ulteriormente il gruppo, nell’ottica di consolidare il team e proseguire nei passi avanti dimostrati in queste ultime settimane. “
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste
Photocredit by Fabrizio Ruzzier