INTERCLUB MUGGIA – GINNASTICA TRIESTINA 47-58
Interclub Muggia: Pernarcich 4, Biagi, Toscan 11, Battilana 7, Piemonte 7, Volk ne, Predonzani ne, Volpe 3, Miccoli 6, Santorio 4, Strissia, Gori 5. Allenatore: Chermaz.
Ginnastica Triestina: Tobou Mouafo 5, Silli 14, Bossi 7, Zanelli 5, Cigliani 6, Mervich 12, Grassi 3, Fumis, Croce 2, Prodan 4. Allenatore: Jogan.
Gara dai due volti quella giocata dall’Interclub femminile al Palasport di Aquilinia, sabato sera, di fronte ad una buona cornice di pubblico, accorso per il derby contro la Ginnastica Triestina di coach Matja Jogan. Un grande piacere, in ogni caso, aver rivisto in campo dopo tantissimo tempo Gaia Biagi.
Partono con grinta le ospiti, ma le muggesane rispondono presto e bene, pareggiando il ritmo imposto dalle avversarie, facendo buona guardia in difesa e cercando con insistenza il ferro. Da ambo le parti si cerca con testardaggine la soluzione da fuori, senza efficacia, come del resto evidenzia il tabellone che a metà tempo indica 8-6. Non si segna a lungo, poi salgono in cattedra Volpe e un’ispirata Toscan, con l’ultima ciliegina di Pernarcich che chiude un buon primo quarto sul 18-13.
La Ginnastica inizia il secondo quarto con la stessa grinta vista ad inizio gara, cercando di rientrare nel punteggio. Nonostante qualche errore di troppo dell’Interclub in attacco e qualche sbavatura in difesa, le ospiti pur avvicinandosi restano dietro nel punteggio. A metà quarto due recuperi e relativi contropiedi, più un extrapossesso sfruttati con grande caparbietà ridanno slancio all’Interclub, che va a +7 sul 27-20. L’ordine dato in cabina di regia da Piemonte e la grande “garra” di Battilana sono la benzina del motore delle padrone di casa che chiudono ogni linea di passaggio alle avversarie, raggiungendo il vantaggio in doppia cifra. La linea della carità concede alle ospiti l’occasione di rosicchiare qualcosa e si va all’intervallo lungo sul 33-25.
Al rientro in campo, Predonzani e compagne cercano subito di imporre un ritmo alto, le avversarie appaiono meno toniche ma più propense a giocare con la testa, cercando giocate efficaci: l’impressione diventa realtà già dopo due minuti nei quali Silli e la capitana Cigliani dimezzano il gap, seguite poco dopo da Mervich, che dall’arco impatta il match. La reazione dell’Interclub non c’è, la Ginnastica prende slancio e trova il vantaggio a ridosso di metà quarto, con un parziale mortifero di 10-0 a proprio favore. Coach Chermaz utilizza la panchina provando a ritrovare la strada del canestro, che si riapre con il contropiede di Santoro, seguita a ruota da Toscan che riporta avanti le sue. Attacco e difesa dell’Interclub, però, decrescono velocemente di intensità ed efficacia, di contro le avversarie appaiono nettamente più reattive e capaci di trovare le soluzioni offensive migliori, chiudendo la terza frazione con 5 lunghezze di vantaggio sul 39-44.
L’ultima frazione vede in campo una Ginnastica Triestina che gioca con grande consapevolezza, opposta ad un Interclub che si affida ad idee non sempre di facile realizzazione, perdendo inoltre l’ultima quota di quella grinta difensiva che aveva caratterizzato il primo tempo e che già nel terzo quarto era rimasta negli spogliatoi. Le ospiti avendo maggiore spazio e maggiore tranquillità allungano a +12 nei primi 3 minuti. Gori ridà ossigeno al gruppo centrando il bersaglio dai 6 e 75, poi il punteggio resta inchiodato per diversi minuti, fino al canestro di Piemonte (poi uscita per raggiunto limite di falli) che riporta le nostre a -7 a 2 minuti e mezzo dalla fine. La benzina inizia a finire e con essa la lucidità degli attacchi, poi la tripla di Mervich a 1 minuto e mezzo dalla fine taglia definitivamente le gambe alle nostre ragazze, in un match condotto per due quarti e mezzo che si chiude sul 47-58.
Credit by Ufficio Stampa e Comunicazione Pallacanestro Interclub Muggia