SAN LUIGI-SISTIANA 3-2
MARCATORI: pt 9’ e 24’ Ianezic, 39’ D. Colja; st 14’ Mazzoleni, 31’ Carlevaris.
SAN LUIGI: De Mattia, Zetto (pt 19’ German, st 37’ Gridel), Cassarà, Male (st 16’ Angotti), Caramelli, Giovannini, Falleti (st 42’ Zacchigna), Boschetti, Mazzoleni, Ianezic, Grujic (st 24’ Ivcevic). All. Sandrin.
SISTIANA: Colonna, M. Crosato, L. Crosato, Steinhauser, Zlatic, Benussi, Disnan, Del Bello (st 37’ Sammartini), Germani (st 12’ Zicchinolfi), Carlevaris, D. Colja. All. Musolino.
ARBITRO: De Stefanis di Udine.
NOTE. Ammoniti, Male, Caramelli, Giovannini, Boschetti, Mazzoleni, M. Crosato, Germani, Carlevaris e i tre tecnici Sandrin, Vascotto e Musolino.
E’ stata una mezza battaglia, con tanti falli, qualche ripicca e una sfilza di ammoniti che, prima o poi, influirà sulle decisioni del Giudice Sportivo: partita indubbiamente sentita, come tutti i derby, che il San Luigi alla fine vince, soffrendo e non poco, pur avendo iniziato alla grande e giocato una ventina abbondante di minuti senza che il Sistiana riuscisse ad interferire. Poi la squadra di Sandrin si è un po’ seduta, ha perso di spinta e si è fatta comprimere dai ragazzi di Musolino che, dai e dai, hanno trovato il gol che ha riaperto la partita e sono stati coerenti nel continuare a cercare il pareggio prima della terza rete dei padroni di casa e ad affrontare con coraggio la possibile risalita, cui sono andati abbastanza vicino dopo aver accorciato ancora le distanze.
Se dobbiamo proprio tirar le somme, non una bellissima partita ma, certamente, una contesa tiratissima con gli uomini in campo a non tirar mai la gamba indietro ed a correre fino alla fine, alla faccia della temperatura, ancora una volta vicina a quella più che estiva.
Primo appunto della cronaca del confronto, una punizione dal limite per un intervento di Caramelli su Colja finita alta, cui risponde un colpo di testa di Male che libera al tiro Falleti con parata di Colonna. Si sblocca la situazione dopo una decina di minuti: pallone in centroarea dalla bandierina, rinvio al limite dove Ianezic è perfetto nel coordinarsi e battere in mezza girata, al volo di sinistro, con la traiettoria che si esaurisce poco sotto il sette. Davvero uno splendido gol. Cerca di insistere il San Luigi e Boschetti ci prova da fuori ma la mira non è ben aggiustata ma i biancoverdi devono far i conti con il risveglio degli ospiti: De Mattia deve uscire di molto per andar ad anticipare Colja ma ci pensano i suoi compagni a trovare subito il doppio vantaggio: l’azione si sviluppa sulla sinistra, tocco dentro di Grujic e fiondata ancora di Ianezic che non lascia scampo a Colonna.
Il doppio vantaggio rende un po’ troppo sicuri i biancoverdi: De Mattia prova a rilanciare il Sistiana quando si fa quasi rubar palla da Colja in area ma riesce a rimediare, come si oppone davvero alla grande alla conclusione in diagonale del solito Colja.
Leggerezza a centrocampo dei padroni di casa, il Sistiana riesce ad allungarsi bene in fascia ed il pallone fila a mezz’altezza in area dove David Colja è ferale nell’anticipare di punta l’uscita di Di Mattia. Occasione, poco prima dell’intervallo, anche per Caramelli che, proiettato in area, colpisce di testa ma senza esito.
All’inizio della ripresa, Sistiana ancora aggressivo e San Luigi in difficoltà: Male deve superarsi per impedire a Colja la deviazione poi, dopo un gran tiro di Giovannini finito di poco fuori, sì infortuna in contrasto e deve lasciare il campo in barella: ci vorranno accertamenti per capire l’entità dell’infortunio ma Ricky, pur con l’aiuto delle stampelle, è apparso piuttosto sereno nel lasciare il campo.
Con il Sistiana proiettato in avanti, il San Luigi trova la maniera di colpire ancora: prima Ianezi fa correre Falleti che viene anticipato in angolo, poi, dalla bandierina, pallone lunghissimo verso il palo lontano dove Mazzoleni è puntuale nell’inserirsi e gonfiare la rete. E’ il periodo dei tanti cartellini gialli, compresi quelli ai due tecnici ed arriva uno anche per Giovannini che concede una punizione al limite: battuto potente di Colja, De Mattia, sulla traiettoria, non trattiene la sfera e Carlevaris riesce ad aprire nuovamente la partita. Non solo, si fionda poi in verticale da centrocampo, arriva al limite dove è un po’ troppo generoso e cerca l’assist per un compagno: ne viene fuori un rimpallo che gli riconsegna palla, ma non c’è più lo slancio per la conclusione vincente, con De Mattia che fa il suo dovere. Ci provano ancora con generosità i giocatori di Musolino ma s’imbattono in De Mattia, che si fa perdonare il mezzo errore sul gol di Carlevaris, o nell’imprecisione da troppa precipitazione permettendo ai padroni di casa, dopo un lungo recupero, di tenersi stretti i tre punti.
Photo credit by Matteo Nedok Sports Photographer