Futurosa iVision Trieste – Martina Treviso 56 – 60 (8-18, 16-33, 31-49, 56-60)
FUTUROSA IVISION TRIESTE: Stavrov 15 (4/6, 2/4), Ravalico, Rosset 4 (1/4, 0/2), Mosetti* 20 (5/7, 2/5), Miccoli C.* 6 (3/8, 0/2), Mueller NE, Srot, Sammartini* 5 (2/2, 0/2), Lombardi*, Camporeale* 6 (0/2, 2/8), Messina NE
MARTINA TREVISO: Vespignani* 12 (3/6, 0/4), Peresson* 12 (3/7, 0/6), Stawicka* 10 (2/6, 2/2), Lazzari NE, Aghilarre 5 (2/6, 0/4), Chukwu, Da Pozzo* 9 (2/7, 1/2), Egwoh Ashley, Aijanen* 6 (2/6, 0/2), Carraro 6 (1/5, 1/1)
Era una partita da vincere a tutti i costi per entrambe le squadre, ma Treviso, a corto di punti rispetto alle ambizioni di inizio stagione, arriva al Palatrieste con una carica agonistica e una determinazione assolute e schianta Futurosa iVision per 30 minuti.
Le venete fanno il loro gioco, rallentano il ritmo e spezzano la sicurezza delle rosanero con una zona 3 -2 molto aggressiva sulle esterne, che, con gambe e tanta grinta, arriva sempre a raddoppiare e triplicare in area. Il controllo totale dei rimbalzi (41 – 51, di cui ben 16 offensivi) regala a Treviso molteplici possessi offensivi: le venete, pur non precisissime, hanno sempre due o tre opportunità in attacco e alla fine la via del canestro si apre.
Futurosa non riesce a correre in transizione, è troppo morbida in difesa e davanti alla zona veneta cade la sicurezza nella bella pallacanestro espressa fino a oggi. Treviso gioca sul velluto mentre Futurosa porta a casa 16 punti in 20 minuti (16-33 all’intervallo).
Il terzo quarto segue lo stesso copione, con Treviso che non molla e le rosanero a subire, finché l’energia di Nina Stavrov (15 punti, tutti in rimonta) e la leadership di Mosetti non scuotono finalmente la squadra verso una rimonta tanto entusiasmante quanto tardiva. Nell’ultimo quarto Treviso è sulle ginocchia per la grande energia spesa, le rosanero ritrovano la loro identità, Stavorv apre finalmente il campo in contropiede, ma mancano i minuti per completare la rimonta, che si ferma sul 56-58: la temuta Peresson, silente per 38 minuti, trova nei due minuti finali due canestri e due tiri liberi che chiudono la partita e nei concitati secondi finali Treviso porta a casa meritatamente il match.
Per Futurosa, l’approccio alle parti iniziali del match ha segnato la partita, come già accaduto quest’anno, obbligando di nuovo la squadra a una faticosa rimonta, questa volta non finalizzata.
Fondamentale sarà anche lavorare sull’attacco alla zona, puntando a confermare la fiducia nella propria pallacanestro, che, quando è stata ritrovata nell’ultimo quarto, ha schiantato Treviso con un parziale di 25-11.
Ora per centrare l’obiettivo quarto posto, serviranno tre vittorie nelle prossime gare e uno sguardo ai risultati delle altre squadre, facendo corsa soprattutto su Roseto, con cui Futurosa ha scontro diretto favorevole.
Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa IVision
Photocredit by Stefano Quarantotto