TRIESTINA-MANTOVA 2-1
MARCATORI: pt 6’ Gomez; st 7’ Galazzi 47’ Bertini.
TRIESTINA: Martinez, Rapisarda (st 44’ Natalucci), Negro, Ligi, Lopez, Iommi, Crimi, Giorno (ST 17’ Giorico), Galazzi (st 44’ Procaccio), Gomez (st 31’ Litteri), De Luca (st 31’ Sarno). All. Bucchi.
MANTOVA: Tosi, Abgubui (st 13’ Pilati), Checchi, Milillo (st 13’ Zappa), Panizzi, Zibert, Paudice (st 44’ Bertini), Pinton, Messori (st 44’Rihai), Guccione De Cenco (st 18’ Piovanello). All. Lauro.
ARBITRO: Mirabella di Napoli.
NOTE. Ammoniti Negro, Lopez, Martinez, Rapisarda, Milillo.
Mai facile ripetersi in casa a tre giorni di distanza, sempre complicato dare continuità ad un momento abbastanza positivo sul piano del gioco. Contro il Mantova, la squadra di Cristian Brocchi, esattamente la stessa che era riuscita a domare il Fiorenzuola nel finale, gioca più o meno la stessa partita, utilizza gli stessi cambi, con la differenza che è abile a colpire, finalmente, nelle prime battute dei due tempi, risolvendo il problema del gol e permettendosi poi di controllare la situazione. Pochi i pericoli per la porta di Martinez, salvo quelli di qualche cross nell’area intasata che il portiere risolve con un paio di respinte alte, anche perché la difesa è attentissima sui due più pericolosi avversari, Guccione e De Cinco, e non concede spazi.
Migliorata la fluidità della manovra a centrocampo anche se potrebbe esser criticabile una certa rinuncia a comandare il gioco, lasciando piuttosto agli ospiti lavorar di più, limitandosi a non farli passare oltre ad un certo limite ed abbozzare qualche ripartenza.
Insomma, miglioramenti ce ne sono sicuramente, manca ancora quel passo decisivo verso la personalità di squadra più evidente, capace di indirizzare la partita a piacimento. Si è assestata la difesa, comincia a carburare meglio il centrocampo, manca ancora una maggior continuità in attacco, per ora legata alle condizioni e disponibilità degli uomini del mestiere. Se arriverà, le considerazioni sulla squadra potrebbero incanalarsi verso una migliore coerenza, anche se va ovviamente apprezzato il cambio di passo che ha portato a mettere assieme sette punti in tre impegni consecutivi, fattore decisamente importante in vista dell’impegno di domenica prossima sul temibile campo di renate.
Unica pecca, quel gol subito nel finale, probabilmente evitabile se Negro non fosse scivolato: sarebbe stato un risultato importanete tenere inviolata la porta per tre partite consecutive: ma anche così può andar bene
Mantova in giallo e verde, Cristian Bucchi non rinuncia al suo maglioncino dal collo alto e, a proposito di scivolate – evidentemente l’irrigazione a pochi istanti dal fischio d’inizio può crear problemi – c’è immediatamente un brivido perché Ligi perde l’equilibrio, ma poi riesce a recuperare senza danni. Galazzi scalda il piede con un cross che Tosi va ad abbrancare a terra, Guccione fa altrettanto inserendosi da sinistra con palla controllata da Martinez sul fondo e siamo in zona gol: De Luca avanza sulla fascia sinistra, scambia con Galazzi che si accentra e pesca all’altezza dell’area piccola Gomez che, con un metro di libertà, piazza il colpo di testa imprendibile.
Il Mantova cerca di reagire, la Triestina lascia abbastanza fare: mischia davanti a Martinez, Guccione si coordina per il tiro ma viene rimpallato poi, approfitta di un disimpegno non perfetto per andare a mettere il pallone nell’area piccola ma Martinez ferma con sicurezza ed ancora, in lotta con Ligi, riesce ad anticipare il tiro in semirovesciata ma non è preciso. Una punizione di De Cenco obbliga Martinez alla respinta ma, in effetti, i pericoli non sembrano turbare gli alabardati che, comunque, devono spesso rincorrere i mantovani prima che si presentino alle conclusioni.
Al rientro dagli spogliatoi la storia si ripete: prima e Iotti a provare dalla distanza in diagonale e ne viene fuori un tiro che conclude la parabola scheggiando la parte superiore della traversa, poi Lopez effettua una rimessa lunga con le mani e raggiunge Gomez che, spalle alla porta, controlla e si gira ma trova Tosi ben appostato vicino al suo palo a tamponare.
Una bella intesa Iotti-De Luca innesca l’avanzata di Crimi che, al limite dell’area apre per Giorno: conclusione pronta, ma palla fuori di poco a sinistra della porta virgiliana. Momento caldo degli alabardati, Galazzi recupera a trequarti un pallone, se lo aggiusta avanza e prova il tiro: il pallone appena deviato dal difensore si alza e conclude la traiettoria in fondo al sacco.
Mantova senza nulla più da perdere si ribalta in avanti e la Triestina accetta di difendersi: un traversone di Pinton e girato bene di testa da Paudice ma la traiettoria finisce sul fondo. Lampo alabardato quando Gomez parte da centrocampo, serve De Luca che gli restituisce palla e il centravanti prova a restituirgliela sul netto in area davanti al portiere: il difensore riesce a toccarla e interrompere il filtrante.
Martinez fa vedere che in uscita non ha paura di colpire di pugno, poi Rapisarda fa ripartire Crimi che, sull’uscita fuori area del portiere, cerca la porta ma senza mira: Iotti è un fulmine a recuperare la palla vicino alla bandierina, combina con Galazzi che la mette per De Luca: gran diagonale ma esterno al palo.
Guccione prova la botta da lontanissimo, Martinez vola ma non la tocca perché la palla era di poco fuori dallo specchio: quando tutti aspettano di chiudere le fatiche, arriva la scivolata di negro ed il via libera per il giovane Bertini che fissa il risultato finale.
IL PROGRAMMA (20/10; 18.00)
Albinoleffe-Juventus U23 2-2
Fiorenzuola-Pergolettese 3-1
Legnago-Pro Patria 2-3
Pro Sesto-Padova 2-2
Seregno-Virtus Vecomp 1-3
Sudtirol-Piacenza 2-0
Trento-Feralpisalò 1-2
Triestina-Mantova 2-1
Pro Vercelli-Giana Erminio (21/10; 17.30)
Lecco-Renate (21/10; 21.00)
LA CLASSIFICA
Padova punti 23;
Sudtirol* 21;
Feralpisalò 20;
Renate*, Albinoleffe 17;
Lecco* 16;
Triestina Pro Vercelli* 15;
Juventus U23* 12;
Trento, Pro Patria 12;
Fiorenzuola 11;
Mantova, Seregno, Giana Erminio*, Virtus Vecomp 9;
Piacenza*, Legnago*, Pergolettese 8;
Pro Sesto 7.
*una partita in meno.
IL PROSSIMO TURNO (24/10; 17.30)
Piacenza-Giana Erminio (14.30)
Albinoleffe-Seregno
Juventus U23-Pro Sesto
Legnago-Trento
Mantova-Sudtirol
Pergolettese-Lecco
Pro Patria-Pro Vercelli
Renate-Triestina
Virtus Vecomp-Fiorenzuola
Feralpisalò-Padova (25/10; 21.00)