ALESSANDRIA-TRIESTINA 0-3
MARCATORI: pt 8’ e 43’ Redan; st 43’ Redan.
ALESSANDRIA: Liverani, Ciancio, Rota, Gega (st 42′ Rossi), Pellegrini, Mastalli, Foresta (st 16’ Pagluca), Sepe (st 1’ Pellitteri), Nunzella (st 42′ Anatriello), Siafa, Gazoul. All. Banchini.
TRIESTINA: Matosevic, Ciofani (pt 18’ Pavlev), Struna, Malomo (st 20’ Moretti), Anzolin, Celeghin, Correia, Vallocchia (st 35’ Pierobon), El Azrak (stb35’ Rizzo), Redan, Lescano (stb35’ Finotto). All. Tesser.
ARBITRO: Mucera di Palermo.
NOTE. Ammoniti Foresta, Pellegrini, Malomo, Redan.
Una Triestina oltre ogni previsione domina incontrastata l’Alessandria: lo fa in maniera talmente netta che fa sembrare tutto facile. Imprendibile quando accelera in attacco con un Redan stratosferico che segna la sua tripletta, insuperabile quando la palla arriva dalle parti di Correia da cui partono tutte le azioni di ripartenza, efficace al massimo nel gioco di Celeghin, fantasiosa con un El Azrak che diventerà sempre più difficile lasciar fuori dalle contese, senza parlare della difesa che sembra sempre talmente tranquilla nella sua azione da non far pensare che gli avversari ci siano. Sull’erba curata del Moccagatta la palla vola veloce tra male gambe degli alabardati che possono finalmente far valere la loro capacità tecnica in maniera evidente. E’ ancora vittoria per la formazione di Attilio tesser che, ancora una volta, la prepara alla perfezione partendo a mille, poi controllando per mriaccelerare nei momenti cruciali finotto a concluderla con l’ennesima azione in ripartenza e precisione. Bella partita, adesso ci sarà riposo per molti in Coppa, pronti poi a riprendere il cammino per non interrompere il sogno.
Sembra tirato a lucido il terreno del Moccagatta quando le squadre, salutate dal cielo sereno, entrano in campo: padroni di casa con maglia grigia con spalle bianche, calzoncini neri e calzettoni grigi mentre la Triestina indossa la divisa tradizionale con maglia rosso alabardata, calzoncini bianchi e calzettoni rossi. Portieri: in giallo Liverani, in maglia bianca, calzoncini rossi Matosevic.
Calcio d’inizio per gli alabardati che puntano subito verso la porta dei grigi piemontesi: prime scorribande, un angolo per gli alessandrini e Triestina che prova le ripartenza e, dopo otto minuti, imbastisce l’azione perfetta sulla fascia destra. Palla recuperata a centrocampo, lancio pronto e perfetto per Ciofani che, come sabato scorso, va sul fondo e la mette al centro dove Redan, in area piccola, la infila in rete.
La squadra di Tesser non perde troppo tempo a festeggiare e riparte subito in cerca del raddoppio. L’Alessandria, da par sua, non si abbatte e cerca di risalire la corrente ma finisce sempre per cozzare contro la linea difensiva alabardata.
Ciofani deve alzare bandiera bianca e rivediamo in campo Pavlev che si propone quasi subito con una discesa e cross al centro che i compagni poi non riescono a sfruttare.
Mentre l’Alessandria aumenta la pressione, la Triestina, sorniona, agisce in ripartenza: alla mezz’ora El Azrak gestisce sulla fascia sinistra, trova al centro Redan che la fa proseguire per Lescano ben smarcato sulla destra dell’area di rigore. Controllo e diagonale pronto ma non precisissimo e i padroni di casa si salvano.
La formazione di casa accentua i tempi e costringe gli alabardati a mettersi sulla difensiva: molti palloni in area, Matosevic deve impegnarsi su un paio di traversoni alti finchè, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dei grigi, la Triestina esce col turbo: è Lescano che inventa un assist di prima intenzione per la corsa di Redan che lascia indietro il difensore, entra in area e mette il pallone tr le gambe di Liverani in uscita e sigla la sua doppietta.
Al rientro in campo, Alessandria sempre alla ricerca del pareggio: buona azione di Gazoul che, da sotto misura, viene tamponato in angolo. Risposta immediata di Lescano che, dal vertice sinistro dell’area, calcia un diagonale a filo d’erba che Liverani riesce a vedere e bloccare a terra.
Poco prima del quarto d’ora, azione avvolgente della Triestina con tentativo dalla distanza di Correia che costringe Liverani alla respinta corta. Lescano è il più veloce, ma il portiere di casa riesce in qualche modo ad opporsi.
Altra a zio e alabardata sulla fascia sinistra: Correia è inarrestabile, poi trova collaborazione in El Azrak con apertura per Celeghin che prova la conclusione. Un po’ troppo lenta la palla che esce alla destra di Liverani.
Quando attacca, la Triestina sembra volare: Celeghin e Redan sulla fascia, El Azrak inventa quasi sulla riga di fondo e l’Alessandria si salva d’istinto con Ciancio.
Dopo la mezz’ora, Tesser da riposo ai corridori Vallocchia ed El Azrak mandando in campo Rizzo e Pierobon e fa rientrare Lescano per dar spazio a Finotto. Su calcio dalla bandierina di Pierobon rimpallato, Celeghin inventa un tunnel in area per offrire la battuta al volo, dall’altra parte, al neo entrato Rizzo che, però, la manda troppo alta e si dispera. Ancora una conclusione di Finotto, poi su un attacco alessandrino, Correia anticipa l’avversario e lancia subito il contropiede di redan che arriva in area, aggira il difensore, si porta al centro e batte Liverani. Finisce così ed Il pallone della partita, l’olandesino se lo porta a casa.
Photocredit by Guido Roberti