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Recap neroarancio

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UNDER 13
Grado – Tigrotte 26-55
Tigrotte: Suerz 2, Klemen 8, Visentin 2, Da Pozzo 2, Di Donato 14, Lokatos, Pasqual 4, Delise 2, Rezzano 9, Di Giacco, Sluga 8, Catalan 4. Istruttore: Transi

Segnali molto positivi delle 2012 che al cospetto di una Grado in grande crescita rispetto all’andata, mettono in mostra un gioco collettivo di tutto rispetto, trovando belle soluzioni e coinvolgendo tutte le presenti. Sugli scudi Klemen, Rezzano e Di Donato, ma sono tutte le effettive a offrire prove convincenti, primo canestro “ufficiale” per Delise.

Under 14: Tigrotte Orange – Tigrotte Black 43-41
Tigrotte Black: Dreossi, Pirisi, Montanari, Mohovich 4, Cernich 3, Toscani 2, Antonini, Ferrari 7, Rossa 12, Frittoli, Ciarella Leone 4, Purger 9. Istruttrice: Cumbat Lara, TM Garbin Cinzia
Tigrotte Orange: Pasqual 2, Di Giacco 2, Suerz, Visentin, Di Donato 8, Da Pozzo, Codia 14, Silvestri 2, Rezzano 5, Arik, Tosolin 6, Sluga 4. Istruttore: Transi Andrea TM: Pieri Elia

I derby sono sempre i derby, ma va detto che le Orange si approcciano alla partita forti di un mese di ottime prestazioni, e infatti pronte via ed è una 2012 ad essere sugli scudi, peccato per le Orange che sia l’unica che gioca con le “Black”, una eccellente Sofia Purger. Il canovaccio della partita è chiaro da subito, le 2011 giocano in modo ordinato e chiudono gli spazi in difesa, con belle soluzioni anche dalla distanza di Ferrari, le 2012 scelgono la strada della coerenza, mantenendosi sconcertanti per la poca lucidità offensiva che l’ottima prova della sola Di Donato non riesce a celare. Il secondo tempo vede qualche timido tentativo di fuga delle Orange, rintuzzato dalla concretezza delle Black che trovano in Rossa il terminale offensivo perfetto per punire le distrazioni delle più piccole. La partita la meritano senza discussioni le ragazze di Lara Cumbat ma, negli ultimi 120 secondi, capitan Codia, a completamento di una prova per nulla lucida ma perlomeno generosa, ruba un paio di palloni che pesano come un macigno, Sluga mette il libero della staffa e le 2012 salvano, immeritatamente, la pelle. Un grande plauso a Mohovic e compagne, che oltre all’orgoglio e all’attenzione hanno messo in mostra grandi miglioramenti rispetto all’andata. Per le Orange, a parte il referto rosa, la consapevolezza che c’è tanto da lavorare.

Credit by Stefania Sperzagni – Libertas Gym&Basket Trieste