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Quinto posto? Si può fare…

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“Faber est suae quisque fortunae” Se lo dicevano, e ne erano convinti, i padri latini, dovrebbe valere anche per il mondo odierno del pallone. Sallustio l’attribuisce al console Claudio Appio Cieco: “Ognuno è l’artefice del proprio destino”, motto senza dubbio un po’ banale, ma che afferma anche che non esiste evento sfortunato od ostacolo che non possa essere superato con la volontà. per cui ogni uomo può raggiungere i propri obiettivi se ci crede veramente.

Francesco Rapisarda

Scomodiamo, insomma, anche la filosofia di vita degli antichi romani pur di tenere aperta la possibilità per la Triestina di poter puntare a quella quinta posizione, sfuggita da poco, ma particolarmente importante per qualche privilegio nei play-off, ma soprattutto nel caso andasse di punto in bianco in vigore la ristrutturazione del campionato di serie C: posizione, quella del quinto posto, che aprirebbe comunque la strada all’inserimento nel possibile campionato di Elite o B2 che dir si voglia. Non entrarci, semprechè venga istituito subito, equivarrebbe di fatto ad una retrocessione. Qual è la situazione?  Alla vigilia del terz’ultimo turno di campionato, in quinta posizione c’è il Lecco con 54 punti che deve ospitare Piacenza e Seregno e concludere sul campo della Pro Sesto. Apparentemente, ha le migliori “chanches”  di conservare la posizione se non fosse che Seregno e Pro Sesto sono in lotta per mantenere la categoria e venderanno cara la pelle per conquistare punti salvezza.
Staccata di due punti la Pro Vercelli che, nelle due ultime partite ospiterà Fiorenzuola e giocherà a Mantova: ci darà sicuramente dentro per arrivare più in alto possibile, ma sa anche che molto dipenderà dallo scontro diretto al “Nereo Rocco” Tanto per ricordare, all’andata la Triestina “decembrina” – della lunga serie positiva – vinse in Piemonte 2-1 (gol di Rapisarda e Ligi), quindi motivo in più per la formazione del plurisqualificato Lerda per dover vincere a tutti i costi e ribaltare la differenza reti, caso mai ci fosse un arrivo in parità.

Andrea Procaccio

Se le motivazioni vercellesi sono tante, per la Triestina non dovrebbero essere inferiori: la squadra alabardata, che dopo Vercelli incontrerà Giana Erminio in trasferta e Sudtirol in casa per l’epilogo, non può pensare di accontentarsi dell’attuale settimo posto, con il rischio di peggioramento perché ha un margine di soli quattro punti sulla Juventus U23 (i bianconeri hanno fortunatamente perso il recupero con il Fiorenzuola) e cinque sul Piacenza.
Gli ospiti arrivano a Trieste dalla sconfitta di misura di Padova, che ha chiuso una serie utile di nove partite iniziata dopo aver perso in casa Sudtirol e fatta di 5 vittorie e quattro pareggi. Oltre agii ex di turno, il portiere Valentini e Gatto, occhio al centrocampista Della Morte che ha sei gol all’attivo e alla punta Comi, dieci volte a segno, cui danno man forte Bunino (3 gol) e Panico (2).
Quanto alla Triestina, soliti problemi di disponibilità: sul fronte squalifiche è il turno di Ligi, cui darà però il cambio Volta che l’ha appena scontata. Per il resto Bucchi ha poco da inventare rispetto Busto Arsizio, con la speranza magari di qualche rientro: Mirko Petrella, per esempio, potrebbe ritagliarsi uno spazio più importante e corroborare un attacco che non riesce a rendere come auspicabile. Ma, più che mai stavolta, comanda il detto con cui abbiamo aperto: “Faber est suae quisque fortunae” che, tanto per restare in tema di slogan, potremmo girare – per quel che riguarda la formazione alabardata – in un “chi c’è c’è, chi non c’è, non c’è”…
Fischio d’inizio alle 14.30, agli ordini di Mattia Pascarella di Nocera Inferiore.

IL PROGRAMMA
Fiorenzuola-Sudtirol
Padova-Giana Erminio
Triestina-Pro Vercelli
Albinoleffe-Virtus Vecomp
Feralpisalò-Pro Patria
Juventus U23-Renate
Lecco-Piacenza
Mantova-Pergolettese
Pro Sesto-Legnago
Seregno-Trento


LA CLASSIFICA
Sudtirol punti 83;
Padova 81;
Feralpisalò 62;

Renate 61;
Lecco 54;
Pro Vercelli 52;
Triestina 51;
Juventus U23  47

Piacenza 46;
Fiorenzuola 43;
Pro Patria 42;
Albinoleffe, Virtus Vecomp 41;
Mantova 39;
Trento, Pergolettese 37;  
Pro Sesto 32;

Legnago 27.

IL PROSSIMO TURNO (16/4)
Giana Erminio-Triestina
Lecco-Seregno
Legnago-Albinoleffe
Piacenza-feralpisalò
Pro Patria-Mantova
Pro Vercelli-Fiorenzuola
Renate-Pergolettese
Sudtirol-Padova
Trento-Juventus U23
Virtus Vecomp-Pro Sesto