TRIESTINA PERGOLETTESE 2-3
MARCATORI; pt 9′ Baricchio, 32′ Dalcerri, 39′ Sartori; st 22′ Sartori (rig.), st 31′ Akpa Akpro (rig.).
TRIESTINA: Vadjunec; Angelini (ST 17′ Kosijer), Jurczak, Nkodia (ST 1′ Essengue); Beyuku, Mutavcic, Baricchio, Dragomir (ST 1′ Charifou Dine); Ogliari (st 36′ Han), Panagiotakopoulos (St 20′ De Luca), Akpa Akpro. All. Marino
PERGOLETTESE: Doldi; Barcilesi, Schiavini, Pascar (st 38′ Ferrari); West (st 38′ Savi), Tacchinardi (st 42′ Brugora), Raimondi, Lecchi; Bozzuto (st 49′ Valorsi), Sartori, Dalcerri (st 42′ Villa). All. Serafini
ARBITRO: Poli di Verona
Sconfitta indolore per la Triestina Primavera, che cede al Rocco 2-3 contro la Pergolettese staccando ugualmente il pass per la semifinale playoff, in virtù del rotondo 1-5 conquistato all’andata.
Al 9′ la Triestina sblocca la sfida, Baricchio si fa trovare pronto per depositare a porta sguarnita un assist di Panagiotakopoulos, rendendo vana l’uscita di Doldi.
Akpa Akpro e Panagiotakopoulos sfiorano due volte ciascuno il raddoppio, poco dopo la mezz’ora sono però gli ospiti a trovare il pari con Dalcerri, servito da un assist di Sartori ed abile nel superare con un rasoterra mancino l’uscita di Vadjunec. Pergolettese ancora a bersaglio al 39′ con Sartori, che si invola in ripartenza verso l’area alabardata insaccando a porta vuota dopo aver dribblato Vadjunec.
Nella ripresa Unione vicina al pari in apertura con Ogliari su punizione, ospiti pericolosi con Sartori e Barcilesi. La terza rete della Pergolettese arriva a metà frazione su rigore con Sartori, la Triestina risponde accorciando le distanze sempre dal dischetto con un preciso destro di Akpa Akpro a un quarto d’ora dal termine. Nel finale Dalcerri da una parte e Beyuku dall’altra provano senza fortuna a modificare il punteggio, finisce col successo di misura degli ospiti e con la formazione di mister Marino che nonostante la battuta d’arresto prosegue il proprio cammino nei playoff di Primavera 3, con il prossimo step che metterà in palio un posto in finale.
“Avevamo paura – commenta l’allenatore Geppino Marino – che i ragazzi sentissero troppo la partita e l’emozione, purtroppo è stato così nonostante la buona partenza, con quel vantaggio iniziale che forse ci ha fatto rilassare e credere di aver già fatto tutto il nostro compito. Non c’è stato nulla a livello tattico e fisico, i ragazzi sono stati semplicemente presi dall’emotività e non ci siamo goduti in campo la splendida giornata che ci è stata regalata dalla società. L’importante comunque era passare il turno, molto probabilmente affronteremo in semifinale la Pro Vercelli e la sconfitta di oggi penso sia salutare, perché così torniamo un po’ con i piedi per terra e capiamo realmente cosa dobbiamo fare per vincere le partite. Quella di oggi non era la squadra che volevo far conoscere alla gente, sono giovani e hanno un po’ pagato l’emozione, ci sta. La cosa bella del calcio è che già la settimana successiva hai la possibilità di rifarti, quindi dovremo farlo sia sotto l’aspetto del gioco che del risultato”.
Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa Triestina Calcio 1918