Nella sala Bobi Bazlen di palazzo Gopcevich si è svolta questa mattina (martedì 5 luglio) la cerimonia di premiazione della Pallanuoto Trieste, guidata del presidente Enrico Samer e che, come noto, ha visto la formazione maschile di A1 ottenere un brillante quarto posto, che le garantirà per la prima volta l’accesso a una coppa europea l’accesso, ma anche la formazione di A1 femminile, reduce da un buon campionato conclusosi con la salvezza.
Alla cerimonia sono intervenuti l’assessore allo Sport Giorgio Rossi, il direttore del Centro Federale FIN Trieste Franco Del Campo e il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer con il capitano della squadra di serie A1 maschile Ray Petronio, i giocatori Michele Mezzarobba, Andrea Mladossich e Danjel Podgornik, il team manager Sandro Maizan; l’allenatrice della squadra di A1 femminile Ilaria Colautti, la capitana Lucrezia Cergol, Sara Ingannamorte e Aleksandra Jankovic, il vice-allenatore Andrea Piccoli e il dirigente Giulio Torlo.
Tre le targhe consegnate dall’assessore Giorgio Rossi a nome dell’Amministrazione comunale, con un particolare plauso per quanto fatto dal presidente Enrico Samer. La prima targa per la storica allenatrice delle “Orchette” Ilaria Colautti, “artefice della rinascita della pallanuoto femminile a Trieste”. La seconda per le “Orchette” “per la determinazione con cui hanno affrontato il campionato, ottenendo la riconferma in A1”. La terza per la Pallanuoto Trieste “per aver raggiunto la prima storica qualificazione alle coppe europee”. “Inoltre -ha aggiunto Rossi – vi auguro il massimo e cioè che possiate dare alla nostra città il sogno di vincere il suo primo scudetto”.
Un plauso per i risultati raggiunti è stato espresso anche dal direttore Franco Del Campo, mentre il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer, ringraziando l’assessore Rossi e il Comune di Trieste per questi riconoscimenti, ha confermato l’impegno a sviluppare sempre più il movimento, con l’obiettivo, nei prossimi tre anni, di restare ai vertici per quanto riguarda la pallanuoto maschile e di puntare allo scudetto con la formazione femminile e di essere punto di riferimento per gli assoluti di nuoto.
Nel campionato di serie A1 maschile la Pallanuoto Trieste ha ottenuto il miglior risultato della propria storia. Ha chiuso la regular-season al terzo posto, dopo aver battuto tra le altre l’An Brescia campione d’Italia in carica, il Telimar Palermo e l’Ortigia Siracusa proprio nell’ultima giornata. In semifinale play-off la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha trovato sulla propria strada l’An Brescia: dopo la vittoria esterna in gara-1 (10-11), in gara-2 gli alabardati hanno sfiorato una clamorosa impresa, arrendendosi solo dopo i tiri di rigore (13-14) dopo essere riusciti a rimontare 7 gol di svantaggio. Spettacolare la presenza del pubblico, che ha riempito in ogni ordine di posto (1.000 presenze) la tribuna della “Bruno Bianchi”. In gara-3 il Brescia ha fatto valere la propria esperienza, qualificandosi così alla finale scudetto poi persa contro la Pro Recco. La Pallanuoto Trieste ha perso la finale per il terzo posto con la Rn Savona. Il risultato conclusivo rimane di enorme prestigio: nella stagione 2022/2023 la Pallanuoto Trieste disputerà la Len Euro Cup, per la prima volta in assoluto una squadra di waterpolo triestina giocherà una coppa europea.
In serie A1 femminile, la Pallanuoto Trieste ha conquistato una meritata salvezza. Per tutta la regular-season le orchette hanno viaggiato in piena zona play-off tra il quinto e il sesto posto. Poi la beffarda sconfitta esterna a Bogliasco, maturata a soli 7” dalla fine, ha fatto scivolare la Pallanuoto Trieste al settimo posto. Nella doppia sfida dei play-out con la Vela Ancona non c’è stata storia: le orchette si sono imposte per 11-8 alla “Bianchi” e 4-10 in trasferta.
Credit by Ufficio Stampa Comune di TRieste