Raggiunta la salvezza in A1, non evidentemente ancora quella economica: per la Pallamano Trieste, che ricordiamo ha portato la sua squadra B allenata da Marco Bozzola in A 2, non c’è mai tregua. Non è certo una novità che il problema economico, sempre risolto dalla grande generosità di Semacchi e di qualche altro piccolo sponsor, è decisamente ad un bivio. L’intervento dalla Germania di una società specializzata nel mondo sportivo per ora non ha portato novità, anche se la società triestina vi fa molto affidamento. Per il momento, però, la situazione sembra abbastanza al palo e si ha l’impressione che molti giocatori non triestini potrebbero scegliere di andare a giocare in qualche altra formazione della massima serie. Il primo esempio arriva da Bratkovic, uno dei giocatori migliori delle ultime due stagioni, non solo in campo, ma anche per aver accettato la situazione molto precaria. E’ ufficiale che ha preso una nuova via come recita lo scarno comunicato diffuso dalla società:
“La Pallamano Trieste comunica la rescissione consensuale del contratto con l’atleta Adam Bratkovic.
La società ringrazia Adam per la professionalità dimostrata nelle due stagioni in maglia biancorossa e gli augura il meglio per il proprio futuro sportivo.”
Da attendersi quindi altre comunicazioni del genere, tanto che si potrebbe ipotizzare un passaggio in massa della squadra B in prima squadra con l’obiettivo di salvarsi nel massimo campionato, se non addirittura la rinuncia al massimo campionato e la disputa dell’A2 appena conquistata.
Tutte ipotesi, ovviamente, in attesa delle comunicazioni della società che chiariscano la situazione a tutti i livelli.
Credit by Ufficio Stampa Pallamano Trieste
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