tsportinthecity

Pall. Trieste in volata su Corno

Tempo di lettura: 2 minuti

PALLACANESTRO TRIESTE – CORNO DI ROSAZZO 83 – 78 (24-21; 41-41; 64-61)
Allianz Pallacanestro Trieste: Pieri 3, Bonano, Rolli 11, De Giuseppe, Comar 1, Fantoma 14, Longo 17, Ius 15, Sheqiri 18, Eva ne, Camporeale 4. All. Mura
Calligaris Corno di Rosazzo: Floreani 29, Zacchetti 13, Luis 7, Malisan 7, Baldin ne, Poboni 10, Vesnaver 2, Comelli ne, Gasparini 10, Sandrino ne, Zorzutti. All. Beretta
Arbitri: Fabbro e Toffolo

Torna alla vittoria, e lo fa contro una formazione blasonata, la Pallacanestro Trieste Under 19 che sta disputando il campionato di Serie C Silver: 83 – 78 per i biancorossi contro la Calligaris Corno di Rosazzo, un’affermazione importante che mette fine ad una striscia di quattro KO di fila. Se già a Pordenone Longo e compagni avevano mostrato segnali di ripresa dal punto di vista dell’atteggiamento, quella contro la Calligaris è stata una gara di grande intensità, coraggio e voglia: i friulani, pur senza due pedine importanti come Bedin e Petronio, hanno mostrato di essere squadra tosta e ben preparata, che sa punire ogni errore avversario.

Nel primo quarto, i ragazzi di Mura partono con troppa leggerezza e Corno ne approfitta: Floreani (29) e Gasparini trovano spazi importanti e, in transizione, scatenano le loro qualità balistiche. I locali subiscono 14 punti nei primi cinque minuti, poi registrano la difesa e nella metà campo offensiva sfruttano le qualità di Longo ed i centimetri dei lunghi, chiudendo il primo quarto avanti 24 – 21. Il piano partita del secondo quarto sembra funzionare, perchè Trieste toglie a Corno il gioco in transizione e, in più, il buon bilanciamento fra iniziative perimetrali e ravvicinate dà un buon margine all’Allianz. La Calligaris, dal canto suo, vede il play titolare Luis commettere il terzo fallo e accomodarsi in panchina, ma c’è comunque una reazione di carattere che permette la rimonta e l’aggancio a quota 41 a metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa non aggrediscono al massimo e Floreani fa veramente male alla difesa biancorossa: Fantoma e un positivo Ius nei pressi del ferro sono gli uomini di riferimento in questo quarto. Nell’ultima parte della frazione, le buone difese ed i contropiede permettono a Trieste di chiudere avanti di tre punti a fine terzo periodo: un margine che si amplia fino al +5 a inizio quarto quarto, poi Corno sfrutta alcune forzature e palle perse dei triestini e si riporta avanti nel punteggio. Coach Beretta prova la difesa a zona, ma a questo punto emerge Dion Sheqiri (4/8 da due, 3/4 da tre, 8 rimbalzi): il lungo kosovaro piazza due bei canestri e infila un paio di assist dal post alto. E’ il suo momento, perchè poi nel finale mette dentro anche tre triple pesantissime ai fini del risultato, aprendo la scatola di Corno e propiziando il +5 conclusivo
Soddisfatto coach Mura: “Sono contento per la vittoria, la squadra è stata brava ad eseguire quanto richiesto coinvolgendo i lunghi che infatti hanno prodotto 40 punti sugli 83 totali. Cinque uomini in doppia cifra e il contributo positivo di tutti coloro che sono entrati sono dei segnali confortanti, ma vorrei spendere una menzione per Sheqiri, che nell’ultimo mese e mezzo ha cambiato marcia e testa. La partita con Corno è il giusto premio per l’impegno e la voglia che ci sta mettendo in questo periodo, speriamo sia di buon auspicio anche per il nuovo anno”.

Credit by Matteo Zanini – Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste