COSENZA PALLANUOTO – PALLANUOTO TRIESTE 12-9 (6-2; 2-4; 3-2; 1-1)
COSENZA PALLANUOTO: Nigro, Stavolo, Ciudad Herera, Mandelli 2, Misiti 2, Malluzzo, Morrone, Lupinogina 6, Le Fosse, Santoro 2, Occhione, Reda, Brandimarte. All. Fasanella
PALLANUOTO TRIESTE: Sparano, Citino 1, De March, Cordovani, Gant, Cergol 3, Klatowski 2, Colletta, Gragnolati, Vukovic 1, Matafora 1, G. Zizza, Apollonio, Koptseva 1. All. P. Zizza
Arbitri: Guarracino e Alfi.
NOTE: uscita per limite di falli Klatowski (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Cosenza Pallanuoto 4/8+1 rigore, Pallanuoto Trieste 1/8
Trasferta amara in terra calabra. Nella nona e ultima giornata d’andata del campionato di serie A1 femminile, alla Piscina Comunale la Pallanuoto Trieste è stata superata dal Cosenza Pallanuoto per 12-9. “Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità – analizza l’allenatore Paolo Zizza – peccando nell’intensità e finendo poi con l’innervosirci e smarrire lucidità. Sconfitte così ogni tanto fanno bene per riacquistare umiltà, dobbiamo ancora crescere sotto l’aspetto mentale e imparare che ogni impegno fa affrontato al massimo della concentrazione”. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping indietreggia di un paio di posizioni in classifica e conclude il 2024 a quota 19 punti.
Avvio assai complicato per le Orchette. Il Cosenza sblocca il match con Lupinogina in controfuga (1-0), Cergol risponde (1-1). Misiti, Lupinogina e Santoro regalano il +3 alle padrone di casa (4-1). Mandelli trasforma un tiro di rigore (5-1), Cergol accorcia le distanze (5-2), ancora Lupinogina mette dentro il 6-2 di fine primo tempo. Un break che alla lunga risulterà decisivo. Si segna tanto anche nella seconda frazione. Matafora e Klatowski ridanno ossigeno alle ragazze alabardate (6-4), ma la solita Lupinogina ristabilisce il +3 per le calabresi (7-4). Vukovic tiene Trieste in scia (7-5), Santoro firma l’8-5 dalla distanza, Klatowski replica: 8-6 all’intervallo lungo.
Altissima intensità pure nel terzo periodo frazione. Le Orchette si portano sul -1 con capitan Cergol in superiorità numerica (8-7), Misiti realizza il +2 (9-7), prima del gol di Koptseva (9-8). Nel finale di tempo però il Cosenza mette a segno un pesante uno-due con Lupinogina e Mandelli: 11-8 a 8’ dalla sirena. Nel quarto quarto Trieste prova a risalire la china ma si infrange spesso contro le parate di Nigro. Citino da boa trova un pertugio nella difesa cosentina (11-9), una Lupinogina in giornata di grazia mette al sicuro il risultato per le padrone di casa per il definitivo 12-9.
Ora spazio alla lunga pausa per le festività di fine anno.
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Luca Tedeschi