Pol.Casarsa – Oma Basket Trieste 64-56 (23-13;39-37;50-48)
Pol.Casarsa: Beltrame 6, Moro S., Mizzau 4, Moro A., Furlan 20, Serena 10, Mizzau 6, De Marchi, Colussi, Angulo, Guerra 3, Bertolin 15. All.: Patisso
OMA Basket Trieste: Giorgesi E., Cristofaro, Berardi 4, Giorgesi L. 2, Bassi 30, Zancotti 2, Tushja, Giacomello 2, Hutevych 16. All.: Tremul
Gara combattuta e decisa solo nel finale quella tra Pol.Casarsa e OMA con le padrone di casa ad aggiudicarsi i due punti, alle triestine va invece senz’altro dato atto di averci creduto sino in fondo nonostante alcune defezioni (Surz e Quadarella) che hanno limitato le rotazioni a disposizione del coach giuliano.
La partenza è tutte nelle mani delle friulane che approfittando di una difesa poco attenta da parte delle avversarie allungano con il trascorrere dei minuti trovando il massimo vantaggio nell’avvio della seconda frazione (29-13 al 12′), la reazione dell’OMA si fa sentire grazie ad un mega break di 22-3 (32-35 al 18′) utile a trovare il sorpasso dove a mettersi in evidenza è il duo Bassi-Hutevich per un equilibrio che rimarrà pressochè costante sino alla sirena di metà partita (39-37 al 20′).
La ripresa si apre subito con le triple messe a bersaglio da Bassi e Hutevych (39-43 al 23′), le giallonere a questo punto cercano l’allungo per provare a scappare ma dall’altra parte Casarsa si riorganizza tanto da produrre il contro sorpasso sul finire del quarto con Serena a siglare il 2/2 dalla lunetta (48-47 al 27′). La penultima frazione si chiude 50-48.
Due canestri consecutivi della Furlan (54-48 al 31′) fanno scappare Casarsa, Bassi accorcia (54-50 al 31′) ma le padrone di casa riescono a mantenere il pallino del gioco con l’OMA poco dopo costretta a fare a meno, causa uscita per raggiungimento limite di falli, di Bassi e Berardi. Gli ultimi minuti sono tutti ad appannaggio delle friulane che riescono così ad ottenere la vittoria davanti il pubblico amico (64-56).
Queste le parole di coach Tremul: “Tra alti e bassi posso dire che siamo riusciti a giocare a livello dell’avversario, purtroppo abbiamo pagato una non buona percentuale ai tiri a cui si è aggiunta una mentalità sbagliata dovuta a delle amnesie soprattutto in fase difensiva. Le poche rotazioni a disposizione e l’uscita anzitempo di due giocatrici fondamentali del quintetto ci hanno certamente penalizzato nell’esito del risultato finale”.
Credit by Ufficio Stampa OMA Basket Trieste