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Oltre allo sport e grazie allo sport

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Nell’intervallo del match contro Sanga Milano, Futurosa e l’Associazione di Promozione Sociale Oltre Quella Sedia, con cui la società collabora da anni, hanno voluto ricordare con un’emozionante performance dal titolo “Azzurro Diffuso” il 50° anniversario della prima uscita dal manicomio di Trieste di Marco Cavallo, il grande cavallo Azzurro costruito in “cattività” dentro il manicomio, che con la sua “liberazione” è divenuto simbolo di libertà e di riabilitazione sociale
della disabilità mentale.
Il Cavallo era accompagnato per le vie della città da un grande e festoso corteo, composto da malati, da medici, da assistenti. Pochi anni dopo sotto la guida di Franco Basaglia la città di Trieste, prima nel mondo, avrebbe chiuso definitivamente il suo manicomio.

Da anni Futurosa collabora con l’Associazione Oltre Quella Sedia, che promuove la piena 𝗶𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 delle persone con disabilità intellettiva. Percorsi dedicati e incontri periodici vengono organizzati sia con le atlete del settore giovanile sia con la prima squadra. Questi momenti di condivisione consentono ai giovani con disabilità intellettiva di vivere momenti di integrazione e di divertimento attraverso lo sport, per sviluppare indipendenza, autostima, fiducia in stessi e nei compagni di squadra.
Altrettanto importante è per le ragazze Futurosa l’opportunità di vivere esperienze dall’enorme valore formativo; la scorsa settimana Cristina e Anderson, due giovani rappresentanti dell’Associazione, hanno incontrato le ragazze dell’Under 19 per trasmettere, attraverso il loro esempio e le loro storie di vita, l’importanza di vivere sempre con una mentalità aperta e
accogliente verso il prossimo.
Il progetto è guidato da Marco Tortul, Presidente dell’Associazione, e da Alessio Scala, head coach della A2 Futurosa.

Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa
Photocredit by Francesco Bruni