PORDENONE VOLLEY – CUS TRIESTE 1 – 3 (22-25; 21-25; 25-18; 19-25)
Cus Trieste: Pilot 1, D’Orlando 21, Gnani 4, Berti 4, Gambardella 14, Bellocchio 4, Gerdol (L), Dervishi 4, Tosato 5, Barazzuol 1, Regonaschi. All. Begic
Ed è Serie B, ancora una volta: il Cus Trieste di volley maschile vince in quel di Pordenone la sfida decisiva di Poule Promozione contro il Pordenone Volley e si aggiudica il meritato traguardo.
Nell’ambito di un palasport “Gallini” strapieno, con tamburi e gran tifo, si è svolta quella che era praticamente una vera e propria finale: il team di Begic avrebbe dovuto conquistare almeno un punto per festeggiare, ma si presenta all’impegno con una settimana di allenamenti a scartamento ridotto per varie problematiche di lavoro, studio ed infortuni vari.
Coach Begic opta per la “formazione-tipo” in avvio con Pilot in diagonale con D’Orlando, Berti e Gnani di banda ed i centrali Gambardella e Belloccio, con Gerdol libero. Il primo set vede una partita contratta da ambo le parti: le squadre sentono la pressione di una gara “secca”, che decide le sorti del campionato, ed il punteggio rimane in equilibrio fino al 20 pari. A quel punto, il cinismo e l’esperienza di giocatori come Pilot e Gnani fanno la differenza, unite a un Bellocchio che crea diversi problemi in battuta a Pordenone e a D’Orlando che chiude il set.
Nella seconda frazione, si continua sul filo dell’equilibrio ma il Cus gioca con una tranquillità maggior e una consapevolezza di avere il coltello dalla parte del manico: Pordenone tiene duro, ma può davvero poco nel finale ed il Cus si aggiudica anche questo set, che significa matematica promozione in Serie B.
Iniziano i festeggiamenti sulla panchina degli universitari e coach Begic ruota ampiamente la rosa, inserendo Barazzuol, Dervishi, Tosato e Regonaschi che disputano un’ottima partita: Pordenone vuole onorare l’impegno al massimo e continua a tenere in campo tutti i titolari fino alla fine, ma il Cus riesce a strappare anche il quarto set ed a vincere 3 – 1, portandosi a casa una promozione storica, dopo quella del 2020 che era stata però “segnata” dal Covid.
Una grande soddisfazione, come peraltro sottolinea il DS Gianluca Messina, in mezzo ai festeggiamenti del team universitario: “Finalmente ci portiamo a casa sul campo un risultato evidente dal campo. Un campionato che siamo riusciti ad aggiudicarci lottando fino all’ultima partita, nell’ambito di una stagione lunghissima, con sudore, lacrime versate in palestra ma anche grandi soddisfazioni. Vorrei fare un grande plauso a tutti gli atleti che, da inizio campionato a oggi, hanno dimostrato una dedizione alla causa non scontata, in una situazione territoriale complesso e con un budget ridotto rispetto ad altre società del territorio. Siamo felicissimi del risultato, ed ora è tempo di festeggiare”.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste