Martedì 12 dicembre, nella tredicesima giornata del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste affronterà in trasferta la capolista Pro Recco. Si gioca nella piscina scoperta “Antonio Ferro” con inizio alle ore 15.00 e diretta streaming sul canale YouTube della società biancoceleste. Arbitri dell’incontro Massimo Calabrò di Macerata e Francesco Romolini di Sesto Fiorentino.
L’ultimo turno della prima fase coincide anche con l’ultima uscita del 2023. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping, archiviato il successo in Euro Cup, è attesa da un impegno oltremodo complicato. Del resto la Pro Recco domina in lungo e in largo ormai da quasi due decenni e anche in questa stagione appare lanciatissima verso l’ennesimo scudetto. In ogni caso Daniele Bettini chiederà ai suoi ragazzi (nell’immagine di apertura il capitano Ray Petronio) la massima applicazione. “Sappiamo che conquistare un risultato positivo a Punta Sant’Anna è quasi impossibile – spiega l’allenatore – noi però abbiamo superato il momento negativo e andiamo lì per disputare la nostra partita. Siamo reduci da una buona prestazione con il Panionios e proveremo a confermarci sugli stessi livelli. Le insidie ovviamente sono innumerevoli, non ultimo il fatto di giocare all’aperto. Non vogliamo comunque fare la vittima sacrificale e ci proveremo”. Smaltite le fatiche internazionali, gli alabardati sosterranno un allenamento alla “Bruno Bianchi” prima di partire alla volta della Liguria. Formazione sostanzialmente fatta, Bettini porterà a Recco solo tredici elementi.
Dodici su dodici in A1, sei su sei in Champions League. I campionati d’Italia e d’Europa in carica (che esattamente un mese fa hanno alzato anche la Supercoppa Europea) hanno sempre vinto in stagione. L’ultimo successo in ordine di tempo è quello di sabato scorso, un nitido 5-15 ai danni del Telimar Palermo. Alla sfilata di fuoriclasse messi a disposizione di Sandro Sukno questa estate si sono aggiunti il centroboa greco Kostantinos Kakaris e il talento ex Ortigia Siracusa Francesco Condemi. Per il resto rosa inalterata e profondissima, che funge da ossatura al Settebello. Solo qualche nome: Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, Francesco Di Fulvio, Giacomo Cannella (con 24 gol miglior marcatore recchelino in campionato), Gonzalo Echenique, Matteo Iocchi Gratta. E come se non bastasse l’australiano Aaron Younger e il mancino magiaro Gergo Zalanki si aggiungono alla batteria di tiratori.
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