Oma Basket – Pol. Libertas Cussignacco ‘U19’ 59-47 (17-18;34-24;50-36)
Oma Basket: Zocco 9, Gelletti 13, Marengo, Barbo 6, Bresciani 5, Zancotti 2, Susanj 16, Tauceri, Tiberio 8. All.: Fornasaro
Dopo oltre due mesi dall’ultimo incontro disputato in campionato l’Oma è ritornata sul parquet dimostrando nell’arco dei 40′ la concretezza necessaria ad ottenere il secondo, meritato, sigillo stagionale. Il lungo periodo di inattività si fa sentire nell’avvio di gara per quello che concerne le padrone di casa costrette ad inseguire la formazione avversaria (6-11 al 5′) determinata ad imprimere la prima accelerata dell’incontro, questa viene però subito smontata dal ritorno dell’Oma abile a rientrare in partita colmando lo strappo e, allo stesso tempo, mettendo la freccia del sorpasso grazie ad un canestro da sotto di Bresciani (12-11 al 7′).
L’equilibrio, in pratica, rimane pressoché costante con Cussignacco a chiudere il quarto avanti di 1 (17-18). Il pallino del gioco passa decisamente nelle mani dell’Oma con l’avvio del secondo quarto, la difesa schierata a zona e una maggiore percentuale al tiro, nel concreto, consentono alle gialloblù di scappare toccando con Barbo il primo vantaggio in doppia cifra (31-21 al 17′). Si giunge così all’intervallo lungo sul 34-24.Al rientro dagli spogliatoi la musica di fatto non cambia, le giuliane aumentano il ritmo, fattore questo che si rivelerà determinante nel toccare a più riprese i 16 punti di vantaggio frutto sia di veloci contropiedi concretizzatisi al meglio che di una difesa a zona ben schierata a lasciare, di fatto, poco spazio di manovra alle friulane. A 10′ dalla conclusione il tabellone indica 50-36.Nell’ultimo quarto l’Oma dimostra di avere più benzina nel motore mantenendo, nonostante le diverse rotazioni, a debita distanza l’avversario controllando il match senza patemi sino alla sirena finale (59-47).
Queste le parole di coach Fornasaro: “Posso ritenermi decisamente soddisfatto della prova fornita da tutta la squadra, certamente dispiace essere rimasti fermi per così tanto tempo in quanto potevamo lavorare di più e meglio in palestra. Tra le note positive vanno sottolineate le buone percentuali al tiro, decisamente migliori rispetto alle gare precedenti, e l’intensità difensiva”.
Credit by Ufficio Stampa Oma Basket