STELLA–ANTICA SARTORIA 1-3 8 (20-25; 23-25; 25–14; 23-25)
ANTICA SARTORIA: Vattovaz 2, Crucitti 13, Marandici 11, Rescali 7, Bodigoi 12, Zanne 6, Udina 7, Beltrame 0, Pinzi 0, Petri 0, Svetina 0, De Savino, Petz (L), Mele (L)
Partita sontuosa e super divertente quella che va di scena a Rovignano contro l’esperto e quotatissimo Stella. Il match parte subito incandescente con la fisicità del Volley Club Trieste contro l’ esperienza e difesa delle padrone di casa che vantano anche atlete di categoria superiore. Il primo set però è da manuale della pallavolo con le “Sartine” estremamente precise e attente, grazie alle ottime difese di Crucitti che, assieme a Marandici, guida l’ offensiva in attacco, con soluzioni diagonali importanti. Un set che prende in contropiede lo Stella che trova la reazione nel finale, quando è ormai troppo tardi.
La seconda frazione è tutta altra musica: le padrone di casa spingono sull’ acceleratore e prendono il largo con Vattovaz in regia che cerca di innescare i centrali che alternano momenti di alto livello, a scarsa incisività e lo Stella dilaga. A metà set con la Sartoria “fuori ritmo”, ingresso della diagonale Udina e di Beltrame che, con due rotazioni, cambiano letteralmente il ritmo alla squadra che ritorna a giocare e spingere sull’ acceleratore, con la solita arma del tandem dei liberi Petz e Mele a fare da ulteriore valore, ed è recupero con scatto finale: nel foto finish, sorpasso 23 a 25 ed è 2 a 0.
Terzo set: lo Stella è su di giri e forza a tutto attacco e battuta, con grandissimi rischi: ma è stato di grazia delle avversare che vincono il set nettamente e a niente possono le ulteriori rotazioni delle triestine. Il set si chiude 25 a 14.
Quarto set: è rivoluzione bianconera, con Udina in opposto e Crucitti in ala; il set è all’ ultimo sangue, con azioni lunghissime e tutte punto a punto, con i centrali che, riprendono a macinare gioco. Capitan Rescali indossa il mantello da “Supergirl” e decide che la seconda linea è blindata, con una muro guidato da Zanne molto più preciso e ordinato. I parziali sono costanti e vicini fino all’ ingresso della certezza Petri che lancia il la dai nove metri e con le rotazioni della seconda linea fino al 24 a 19. Lo Stella non ci sta e le prova tutte fino ad arrivare a ridosso delle bianconere ma Bodigoi, allo scadere, pianta il chiodo nei 3 metri che significa punto e partita.
“Partita molto spettacolare – dice coach Andrea Stefini – con lunghe azioni: a lungo siamo stati all’ angolo, ma eravamo sempre in piedi con pazienza e resistenza. Grande merito alla squadra con le soluzioni che siamo riusciti a sviluppare con le ragazze: tutte le effettive, in momenti ben specifici e concordati, sono riuscite a dare l’ apporto necessario, una vera e propria vittoria di tutti. La partita è stata molto buona e di crescita sicuramente, con grande gioia finale per tutti. Sicuramente il post e l’ analisi a freddo ci ha portato alla luce certe situazioni da sviluppare e lavorare che vanno migliorate per riuscire a giocare ancora meglio di quanto fatto oggi.
Credit by Ufficio Stampa Volley Club Trieste