Nella giornata di domenica 11 aprile è ripartita l’atletica “in versione outdoor”: finalmente si è ripreso a correre, saltare, lanciare e gareggiare e, ovviamente, in casa Cus Trieste c’è stata una grande partecipazione. Nell’abituale cornice dello stadio “Grezar” di Trieste, la prima riunione regionale è stata caratterizzata da un tempo incerto, con costante pioggerellina e vento contrario che ha leggermente limitato le prestazioni delle varie atlete, ma comunque la selezione universitaria ha portato ben trenta elementi a gareggiare fra 100 metri, 200 metri, 1.500 metri, salto in alto e lancio del giavellotto.
Ottimo risultato per Arianna Gubertini, nei 100 e nei 200 metri, con grandi miglioramenti: l’atleta gialloblù, infatti, si è migliorata di 33 centesimi nei 100 metri e di un secondo e un centesimo nei 200. A livello di numeri, la Gubertini ha firmato i nuovi PB con 12’’81/26’’44 con 0’’7 di vento contrario nei 100 e 200 metri; bene anche Anna Pizzo (12’’ e 87 centesimi e 26’’ e 65 cenetesimi), Giovanna Girardi (12’’ e 90 centesimi e 26’’ e 23 centesimi), mentre Anna Bionda ha chiuso con 12’’ e 89 centesimi, ma con un vento contrario di ben 3.3m.
Nei 1.500 metri, interessante il duello fra Tomassini e Menegale, entrambe atlete cussine, che hanno firmato il nuovo personale con 4’50’’ e 63 centesimi, mentre nel salto in alto c’è stata grande influenza “temporale”: il freddo ha certamente limitato le prestazioni delle atlete e, per il Cus, Celine Smrekar ha saltato 1.60 metri, vincendo la gara.
“Possiamo sintetizzare la giornata con la gran voglia di ripartire – le parole di Davide Marion -; ora ci prepariamo per il prossimo appuntamento, fissato per il 25 aprile a Majano”.
Credit by Ufficio Stampa Cus Trieste