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Le due facce del derby

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OFM LUSSETTI ITALIA SRL – TECNOGIEMME VENEZIA GIULIA 66-76 (16-25;24-39;50-55)
OFM LUSSETTI ITALIA SRL: Rebelli 5, Pobega 5, Milic ne, Giustolisi 8, Macoratti 6, Padovani 4, Godina 8, Gori 4, Murabito 12, Zdravkovic 14. All.: Gregori, Furlan
TECNOGIEMME VENEZIA GIULIA: Mele, Balbi 6, Gonzalez 19, Segrè 4, Norbedo 3, Moschioni 6, Bianchini, Ruzzier ne, Peresson 13, Laezza T. 6, Prodani ne, Medizza 19. All.: Laezza A., Gasparo, Donvito
ARBITRI: Stebez-Campanaro

Sfida interessante, anche in ottica play off, quella tra la “corazzata” Venezia Giulia e la Lussetti Servolana, squadre ai vertici della classifica della DR1 del Friuli Venezia Giulia.
Dopo una partenza brillante, nell’ultima parte del primo quarto, e per gran parte del secondo, i nostri atleti stentano a trovare il canestro e, pur con tiri non contestati, non trovano il fondo della retina, cosa che non fa il Venezia Giulia che, con due bombe dell’ex Moschioni, ed il gran lavoro dell’ex Medizza sotto le plance, riesce a scavare quel parziale che porta gli ospiti in vantaggio di 25 a 39 al riposo lungo.
Sembra che le cose possano cambiare nella terza frazione, con i ragazzi di Gregori che stringono le maglie in difesa, ma continuano a subire lo strapotere di Medizza e la ritrovate dinamicità di un Gonzales che si dimostrano, alla fine, i mattatori dell’incontro.
Pur arrivando un paio di volte ad un possesso dall’aggancio, i padroni di casa non riescono mai a mettere in discussione il risultato finale, subendo la precisione di Peresson e soci dalla linea della carità, per un finale amaro ma inesorabile.

Il big match di alta classifica se lo aggiudica la capolista Tecnogiemme Venezia Giulia battendo a domicilio l’Ofm Lussetti Italia Srl per 76 a 66, vittoria pesante quella dei ragazzi di coach Laezza che a 7 giornate dalla conclusione della regular season si portano a +6 nei confronti di una diretta concorrente per il primato in classifica. La cronaca. Avvio di marca Servolana, gli esperti Gori e Godina mettono un parziale di 5-0, dall’altra parte la sblocca Balbi (5-2 al 2′). I padroni di casa subiscono il ritorno dell’avversario con il primo sorpasso ospite targato Moschioni (12-13 al 5′), Rebelli sigla il pari (14-14 al 6′), Medizza da sotto le plance ed una tripla dello stesso Moschioni fanno scappare la Tecnogiemme Venezia Giulia sul +5 (14-19 al 7′) per una fuga, che verrà ampliata, sino alla chiusura del quarto con 6 punti consecutivi di uno scatenato Gonzalez a fissare il +9 (16-25 al 10′).
Zdravkovic e Murabito provano ad avvicinare i suoi (20-25 al 12′) ma l’inerzia è tutta dalla parte della Tecnogiemme Venezia Giulia nel trovare il vantaggio in doppia cifra dalla linea della carità con Gonzalez (20-31 al 13′), il reparto offensivo degli ospiti sale in cattedra ed a mettersi in evidenza è Medizza incontenibile sotto canestro oltre che abile nel fissare il +15 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi (24-39 al 20′).
Al rientro in campo Zdravkovic e Giustolisi accorciano lo strappo (28-39 al 21′), la bomba di Peresson sembra fornire tranquillità (34-47 al 13′) ma la Servolana con il trascorrere dei minuti trova coraggio, anche grazie alla complicità di un calo difensivo degli avversari, tanto da riaprire la partita con Zdravkovic (46-49 al 27′). Medizza, Norbedo dalla lunetta e Gonzalez rispediscono la formazione di coach Gregori a 9 punti di distanza (48-55 al 29′) in parte colmati da Macoratti alla penultima sirena (50-55 al 30′).
Due canestri consecutivi di Laezza aprono l’ultima frazione (50-59 al 31′), Murabito dai 6,75 fornisce speranze di riaggancio (55-59 al 32′) che vengono subito spente dalla bomba di Peresson (55-62 al 33′) e dal +10 di Gonzalez (60-70 al 38′) con la Tecnogiemme Venezia Giulia a contenere i padroni di casa a debita distanza sino alla conclusione dell’incontro (66-76 al 40′).
Chiara l’analisi di coach Laezza:“Indubbiamente è stata una bella partita, abbiamo giocato rispettando il nostro piano gara contro una delle squadre più forti del campionato. Siamo stati bravi a limitarli tenendoli a 66 punti, peccato per l’ormai solita partenza ad handicap nel terzo quarto che non ci permette di mantenere il vantaggio accumulato nei primi due, su questo punto dobbiamo lavorarci sopra. Mi ritengo, tutto sommato, soddisfatto in quanto potevamo essere solo a due punti da loro e sotto due a zero negli scontri diretti, ma a prescindere dalla classifica attuale, come ribadito ad inizio stagione, saranno i play off a parlare chiaro”.

Credit by Ufficio Stampa Lussetti Servolana e Ufficio Stampa Polisportiva Venezia Giulia
Photocredit by Panda Images