È il Trieste Costruzioni Termodrim ad aggiudicarsi l’ambita “Ventesima”. La squadra guidata in panchina da Miodrag Miljkovic supera di misura i Restauri Edili di Maliqaj, bissando il successo ottenuto nel 2018 a San Luigi contro le Gomme Marcello. La gara sin dalle prime battute di rivela estremamente tattica, con entrambe le squadre attente a non concedere campo. Una giocata di Roy Rudonja sblocca di fatto la contesa, con il Trieste Costruzioni Termodrim che difende il proprio vantaggio sino al duplice fischio di Valle Rugo. L’inizio di ripresa è un’autentica scarica di adrenalina. Neat coglie subito un clamoroso palo da posizione defilata. Sarà il preludio per il momentaneo gol del pareggio, messo a segno da Arslani, al culmine di una pregevole esecuzione di un schema da calcio piazzato. Chi di calcio piazzato ferisce, di calcio piazzato perisce. Una punizione a 2, condanna infatti i Restauri Edili di Maliqaj, con Lukac chirurgico nel battere dalla distanza Andreasi.
Il Trieste Costruzioni Termodrim chiude così nel migliore dei modi una stagione contraddistinta anche dai successi nel Crese Winter II e nel torneo estivo Crese Over 35.
Il programma calcistico di giornata si completava con la “finalina” fra ETI e Bro&Sis. Gara vinta con un pirotecnico 7-5 dalla compagine guidata e assemblata da Veronica Manosperti, grazie al solido contributo offerto dall’evergreen Christian Fantina (tripletta) e Alex Montestella (doppietta).
Un anno dopo la prima affermazione assoluta nel Crese Volley, la formazione in divisa giallo-fluo sbanca nuovamente Domio, confermandosi la miglior squadra della manifestazione pallavolistica griffata Crese, al termine di una finale estremamente avvincente ed equilibrata contro il Che Studio. Pronti, via e a scattare meglio dai blocchi di partenza sono i “Blancos”, determinati a prendere subito in mano le operazioni. Il Wolfbar non demorde, imponendosi in rimonta con il punteggio di 25-23. Nel secondo set la contesa resta su livelli agonistici estremamente alti. Il Che Studio cerca il guizzo utile per allungare la sfida al tie break, ma alla fine a prevalere è nuovamente il Wolfbar con il medesimo punteggio di 25-23. Podio completato dallo ZUF, che la spunta nella “finalina” contro le Tre Passere per i Tre Merli + Gianeselli (nel derby monocromatico a tinte blu) con un doppio 25-21.
Passiamo infine al tabellone “Pensionati”, laddove a trionfare sono stati i Noi Ghe Provemo nell’ultimo atto contro l’ARAC Muja Volley (25-16 e 25-19 i parziali). I Noi Ghe Provemo chiudono la kermesse in un crescendo a dir poco rossiniano, con ben 10 vittorie in altrettanti match fra seconda fase a girone unico (8 su 8), semifinale tabellone “Pensionati” e per l’appunto ultimo atto del medesimo tabellone.
CRESE CUP ZANUTTA “LA VENTESIMA”
FINALE 1° / 2° POSTO
Trieste Costruzioni Termodrim vs Restauri Edili di Maliqaj -1
Marcatori: Rudonja Roy, Lukac; Arslani
Trieste Costruzioni Termodrim: Bole, Zvab, Kovacic, Lukac, Grzelj, Klemen, Hrvatin, Rudonja Roy, Rudonja Raj, Mihajlovic, Kocic, Alkic, Radujko. All. Miljkovic
Restauri Edili di Maliqaj: Andreasi, Mehmeti, Arslani, Pacarizi, Besic, Haxhija, Neat, Ferro, Tafilaj, Pajkic. All. Gashi
Arbitro: Valle Rugo
FINALE 3° / 4° POSTO
ETI srl vs Bro&Sis 5-7
Marcatori: 3 Maio, Ciave, Fichera; 3 Fantina, 2 Montestella, Cottiga, Stipancich
CRESE VOLLEY SPORTIVI
FINALE 1° / 2° POSTO
Wolfbar vs Che Studio 2-0 (25-23; 25-23)
FINALE 3° / 4° POSTO
Tre Passere per i Tre Merli + Gianeselli vs ZUF 0-2 (21-25; 21-25)
CRESE VOLLEY PENSIONATI
FINALE 1° / 2° POSTO
Noi Ghe Provemo vs ARAC Muja Volley 2-0 (25-16; 25-19)
Credit by Ufficio Stampa Crese Cup Zanutta
Photocredit by Sergio Lautizer
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