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La capolista insegue e poi vince

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TECNOGIEMME VENEZIA GIULIA – CREDIFRIULI CERVIGNANO 63-62 (15-20;32-38;46-52)
TECNOGIEMME VENEZIA GIULIA: Balbi Mar., Gonzalez 3, Segrè 9, Norbedo 4, Moschioni 6, Cesana ne., Bianchini 10, Ruzzier, Peresson 13, Laezza T. ne., Prodani 2, Medizza 16. All.: Laezza A., Gasparo, Donvito.
CREDIFRIULI CERVIGNANO: Candussi 14, Anello 5, Meroi, De Cesco 5, Kos 14, Zotti 6, Errichiello, Zen, D’Amelio 10,
antanali, Maran, Baldo 8. All.: Marizza
ARBITRI: Occhiuzzi, Bernardis

Partita vera, oltre che emozionante quella andata in scena al PalAquilinia tra la Tecnogiemme Venezia Giulia e la CrediFriuli Cervignano risolta, solo nelle battute finali, dai padroni di casa dopo avere rincorso gli avversari per quasi tutto l’arco del match. Successo, di fatto, importante per la formazione di coach Laezza che, oltre a consolidare il primato, allunga in classifica su una diretta concorrente.
Ad aprire le danze è D’Amelio (0-2 al 1′), Moschioni replica con una tripla (3-2 al 1′) ma sono gli ospiti, grazie ad una serie di bombe messe a bersaglio dall’asse Candussi-Kos ad allungare e trovare il vantaggio in doppia cifra (7-17 al 6′). Dal versante opposto si fanno sentire Norbedo e Medizza (15-17 al 9′). La tripla di Baldo chiude il quarto (15-20 al 10′).
La maggiore trazione offensiva e percentuali al tiro di rilievo portano Cervignano sul +11 a metà quarto (22-33 al 15′), la reazione della Tecnogiemme Venezia Giulia non tarda però ad arrivare: ci pensa prima Peresson poi Moschioni dalla lunga distanza e, successivamente, il giovane Prodani a ridurre il gap sul finire della seconda frazione (32-38 al 20′).
Al rientro dagli spogliatoi Peresson porta i suoi sul -4 (34-38 al 21′), ma è la CrediFriuli Cervignano, sotto i colpi di uno scatenato Candussi, a condurre il gioco (38-49 al 25′) con Zotti ad insaccare il canestro del massimo vantaggio ospite (40-52 al 25′). Riordinate le idee e, soprattutto l’asse difensivo, la Tecnogiemme Venezia Giulia riapre con un parziale di 12-0 l’incontro (50-52 al 31′) trovando in Segrè, ottimo il suo esordio, la perfetta parità (58-58 al 37′).
Il finale è al cardiopalma: Bianchini porta avanti i suoi (61-59 al 38′), dalla lunetta impatta Kos (61-61 al 38′) a 57” dalla conclusione lo stesso lungo della Tecnogiemme Venezia Giulia mette il +2 (63-61), D’Amelio si dimostra impreciso dalla lunetta (63-62 a 25”dalla fine) con la gara che non ha poi più niente da dire sino alla sirena finale.
Chiara l’analisi di coach Laezza: “Innanzitutto vorrei fare i complimenti a Cervignano perché ha dimostrato di essere un’ottima squadra, atipica, senza lunghi ma con giocatori pericolosi dall’arco che ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo disputato una discreta partita, però come contro la Servolana se non riusciamo ad allenarci in un certo modo durante la settimana poi facciamo fatica. Dobbiamo renderci conto che non siamo una squadra da 80 punti nelle mani, serve quindi tenere gli avversari attorno ai 60/65 punti, solo così possiamo rischiare di vincere altrimenti diventa dura. L’unica nota positiva di oggi è l’esordio di Segrè il quale sicuramente ci darà una grossa mano. Non mi è assolutamente piaciuto l’atteggiamento rinunciatario e remissivo nel concedere agli avversari sempre qualcosa non imponendo la nostra filosofia di gioco, su questo punto dovremo lavorarci sopra”.  

Credit by Ufficio Stampa Venezia Giulia Basketball