3S CORDENONS – CUS TRIESTE 66 – 74
(18-22; 41-38; 50-54)
Intermek 3S Cordenons: Accordino 11, Cantoni 3, Costantini, Castellarin 7, Mezzarobba 9, Bot G. 2, Casara 6, Corazza 11, Dal Maso ne, Michelin 12, Oyeh 6, Bot T. ne. All. Celotto
IS Copy Cus Trieste: Antonio 13, Gallo 3, Vrbaski 4, Saggese ne, Zanini 2, Macoratti, Martinuzzi L. 12, Bianchini 12, Vidrini 9, Lazzari 14, Gallocchio 6, Giampaoli ne. All. Pozzecco
Arbitri: Colussi e Lunardelli
Vince e conferma il primo posto in classifica l’IS Copy Cus Trieste: al Palasport di Via Avellaneda, in quel di Cordenons, i ragazzi di Gianluca Pozzecco si aggiudicano una partita davvero importante prima della “bolla” di Latisana e riescono così ad andare a +4 sull’accoppiata di seconde della classe Cordenons – Ubc Udine.
Una gara dove però l’Intermek ha mostrato il suo volto migliore, con una partita fin dall’inizio molto concreta e dedita in difesa: per Trieste è subito Lazzari che ha una fiammata da cinque punti di fila, ma rispondono Corazza e due triple consecutive di Casara, che danno il “la” ad una Cordenons assolutamente senza paura. Il team di Celotto è conscio che potrebbe agganciare il primo posto e dunque ha preparato la partita nel migliore dei modi: +4 dopo dieci minuti per gli ospiti, che però nel secondo periodo iniziano a perdersi con poche idee offensive ed una difesa non attentissima. Dentro al pitturato, Oyeh e Michelin fanno il diavolo a quattro, mentre l’IS Copy soffre parecchio e non riesce ad avvicinarsi al ferro, subendo la fisicità e l’intensità dei padroni di casa: un paio di canestri a firma Lazzari – Vidrini porta il Cus a meno tre a metà incontro (41 – 38).
Nel terzo periodo, gli universitari cercano di cambiare le cose con la difesa a zone ed il tutto sembra funzionare: anche Cordenons perde qualche pallone ed inizia a giocare con meno ordine rispetto ai venti minuti iniziali; soli nove punti segnati dai locali rilanciano le quotazioni del Cus Trieste, che si giova della prestazione di un Luca Martinuzzi molto concreto in diverse fasi di gioco. Capitan Corazza, però, è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle e trova un paio di conclusioni vincenti, poi all’ultimo secondo è Mezzarobba a segnare il canestro del meno quattro (50 – 54) al trentesimo.
L’ultima frazione è una vera e propria battaglia: la IS Copy ha un Daijaun Antonio che è dappertutto e, fra rimbalzi e canestri in avvicinamento, confeziona una “doppia-doppia”, ma Cordenons riesce anche a mettere la testa avanti. In un confronto punto a punto, però, è il Cus che esce vincitore pescando il jolly: cinque punti di fila di Lazzari e due triple consecutive di un micidiale Gallocchio sono i canestri che stendono Cordenons (59 – 65). Da questo momento in poi, il team di Celotto non si rialza più e va anche a meno dodici, poi Oyeh e Mezzarobba diminuiscono il divario, ma i due punti vanno ad una IS Copy Cus che vede sempre più vicino il sogno C Gold.
Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste