CUS TRIESTE – SAN DANIELE DEL FRIULI 84 – 59
(27-14; 51-26; 65-48)
IS Copy Cus Trieste: Antonio 11, Gallo 5, Vrbaski 13, Saggese ne, Zanini 11, Macoratti 6, Martinuzzi L. 14, Bianchini 8, Lazzari 8, Martinuzzi F. 2, Giampaoli ne, Gallocchio 6. All. Pozzecco
Fly-Solartech San Daniele del Friuli: Domini 7, Sandrini 6, Nobile ne, Fornasiero 15, Fachin, Rupil 6, Cescutti, Bellina 15, Cavicchiolo, Dalla Marta 8, De Rossi, Romanin 2. All. Malagoli
Arbitri: Angeli e Colussi
Continua la striscia di vittorie dell’IS Copy Cus Trieste: questa volta, a cadere di fronte agli universitari di Gianluca Pozzecco è stata la Fly-Solartech San Daniele del Friuli, a sua volta reduce da due affermazioni di fila. I collinari si presentano all’impegno con Umberto Nobile in panchina per onor di firma, mentre dall’altra parte non c’è Vidrini a disposizione del Cus, ma esordisce il serbo Vrbaski.
Fin dalle prime battute è il Cus che prende in mano le redini della gara, con un Macoratti volitivo nei minuti iniziali ed un Luca Martinuzzi (alla fine tripla doppia per lui: 14 con 11 rimbalzi e 10 assist) da doppia cifra già nel primo quarto. San Daniele accusa il colpo, non riesce a sostenere le folate offensive dei triestini e fa quello che può, ma quando anche Lazzari esplode due triple nel cesto collinare ecco che il 27 – 14 del 10’ viene fissato. Si continua sugli stessi ritmi anche nella seconda frazione: il Cus insiste con una difesa attenta ed un attacco che macina punti su punti, dall’altra parte sono il giovane Fornasiero e Bellina che tengono in piedi le speranze di una San Daniele che però segna solo 26 punti in 20 minuti e, all’intervallo lungo, è sotto di venticinque punti. Nel frangente, sono un paio di realizzazioni di Gallo e i canestri di Vrbaski che daranno il 51 – 26 con le due squadre che vanno negli spogliatoi.
Al rientro in campo, la IS Copy mostra il volto peggiore di sé: troppi individualismi ed attacchi non attenti, che prestano il fianco al rientro parziale di San Daniele. La Fly-Solartech non ha intenzione di lasciar nulla di intentato: i giovani Dalla Marta, Domini e Fornasiero danno punti utili alla causa, mentre dall’altra parte le percentuali si abbassano. La giovane compagine di Malagoli non sfigura, anzi, si riporta sotto di diciassette alla fine del terzo quarto (65 – 48). L’ultimo quarto serve per mostrare ancora l’attitudine alla lotta dei collinari, che si arroccano attorno al tiro da fuori: Dalla Marta, Fornasiero e Bellina colpiscono dalla lunga distanza, ma le schiacciate di Antonio e Vrbaski, unite ad una difesa che ritrova smalto, permettono all’IS Copy di amministrare con tranquillità il vantaggio acquisito. La compagine di Pozzecco torna ad essere quella macchina da gioco vista nei due quarti iniziali e le triple di Gallocchio ed Antonio coronano una prestazione che vede gli universitari affermarsi 84 – 59, in attesa dello scontro importante della prossima settimana con il Blanc Ubc Udine.
Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste