tsportinthecity

Is Copy: …con un “deca”…

Tempo di lettura: 2 minuti

CUS TRIESTE – SAN DONA’   74 – 64
IS Copy Cus Trieste: Gallo 15, Antonio 6, Dagnello 8, Zanini 4, Macoratti 3, Tonut 6, Martinuzzi 9, Bianchini 2, Gallocchio 6, Daverda Saccavino ne, Vidrini 15, Scoleri ne. All. Pozzecco
GSI Group New Basket San Donà: Grandin, Di Laurenzio E. 7, Benzon, Coassin P. 2, Di Laurenzio D. 2, Tuis 15, Perissinotto 2, Zamattio 8, Coassin F. 2, Favaro, Ruffo 6, Vanin 17. All. Coassin S. 
Parziali: 14-18; 38-27; 58-46
Arbitri: Corrias e Angeli


 

Ritorna alla vittoria l’IS Copy Cus Trieste, e lo fa contro una San Donà comunque combattiva fino all’ultimo: i triestini si impongono per 74 – 64 al PalaCus e, mai come ora, la migliore medicina dopo una sconfitta è la vittoria. 
L’inizio, però, non è dei più confortanti: durante il primo quarto, il Cus non trova il canestro con buone percentuali mentre la GSI Group dimostra combattività e voglia di competere, riuscendo a rendersi pericolosa con Zamattio dentro l’area e Tuis sul perimetro. Per l’IS Copy, è il play Vidrini a suonare la carica, tanto che a fine primo quarto il tabellone luminoso recita 14 – 18: dal secondo periodo in poi, però, emerge la qualità del gruppo di Gianluca Pozzecco. Federico Gallo (15 a referto per lui) entra e mette tutta la sua energia e fisicità a disposizione del gruppo: insieme a lui, Tonut e Macoratti sono importanti e il 24 – 9 di parziale della seconda frazione mette un chiaro segno sulla partita. San Donà vede calare le sue percentuali realizzative e si espone troppo agli attacchi di un Cus travolgente, che si porta sul +11 a metà incontro. 

Gianluca Pozzecco

Nella ripresa, si continua su questi ritmi anche se è sempre la formazione veneta che deve inseguire: Tuis è comunque un terminale importante per coach Coassin, mentre in cabina di regia Vanin inizia a prendere un pò di ritmo. Dall’altra parte, però, il gioco è equilibrato e tutti gli atleti del Cus riescono a rendersi utili sul parquet: da Martinuzzi a Dagnello, fino a Daijaun Antonio (nella foto di apertura), la formazione triestina mantiene un margine di sicurezza in doppia cifra. La GSI Group ci prova con tutte le forze, ma il risultato continua a premiare il Cus: anche nell’ultimo quarto, quando Macoratti deve uscire per un infortunio alla caviglia dopo un contatto, l’IS Copy continua a rimanere con la testa avanti. La gara si fa sempre più fisica e combattuta, i veneti non vogliono mollare e le iniziative di Vanin cercano di riavvicinare la GSI Group nel punteggio, ma l’IS Copy ha la maturità per continuare a stare avanti e conclude con un +10 che ridà il referto rosa ai ragazzi di Pozzecco. 

Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste