La tappa veronese per confrontarsi con la Virtus di Luigi Fresco è sempre stata, senza nemmeno tener conto della classifica, un appuntamento tra passato e futuro della Triestina. Negli ultimi campionati il confronto in terra veneta è stato sempre molto particolare: partite talvolta impensabili sia per l’andamento, sia per il risultato, sia per le conseguenze. Inutile nemmeno tentare di dare spiegazioni: basterebbe l’ultimo scontro – però non a Verona, ma al Rocco – per sottolineare che l’incrocio con la squadra del “patron” Fresco ha sempre inciso, talvolta anche nel bene, con il cammino alabardato.
Certo, le tradizioni esistono, a loro ci si può ricondurre, ma nel calcio non è che fanno poi molto testo… se non dopo la conclusione delle partite, tanto per rimpinguare le statistiche… Quindi, considerato che le due squadre, ad ogni campionato, cambiano tanti interpreti, verrebbe da dire che il passato non conta proprio e che ogni partita è un avvenimento nuovo e… senza memoria. Stavolta l’incrocio capita in un momento abbastanza difficile per entrambe le contendenti. La formazione veronese ha iniziato il torneo male: tre sconfitte (Sudtirol, Renate e Pro Patria) e quattro pareggi (Legnago, Piacenza, Pergolettese e Pro Vercelli), penultimo posto in graduatoria, subendo gol ad ogni uscita (11 in totale). Fresco è corso ai ripari ingaggiando anche lo svincolato Halfredsson, centrocampista islandese, trentottenne, che ricordiamo tutti nel Padova dell’ultima stagione, dopo un passato con duecento presenze in Serie A, partecipazioni con la sua nazionale ad Europei e Mondiali. Nella rosa come non ricordare la presenza dell’ex Rachid Arma che quando incrocia la Triestina un… “regalo” glielo fa quasi sempre e di Zarpellon, Marchi, Pittarello, altri giocatori che vanno tenuti d’occhio.
Sulla Triestina, intanto, continua a piovere: nel senso che infortuni non mancano mai a turbare i sonni di Cristian Bucchi. Stavolta è il turno di Volta, di Trotta e Rapisarda ad unirsi alla schiera di chi, probabilmente, non potrà scendere in campo, schiera peraltro nutrita, dai lungodegenti Calvano, Petrella e Coppola, a Sarno, Gomez e Giorico il cui rientro non sembra ancora possibile. Difficile che Bucchi cambi il modulo adottato nelle ultime partite, per cui vanno piuttosto cercati i migliori interpreti del momento, nei vari ruoli, da mandare in campo. Proviamo ad immaginare: in porta probabile conferma per Martinez, anche se immaginiamo Offredi in vigile attesa. I tre difensori potrebbero essere Capela, Negro e Ligi a meno che la confermata indisponibilità di Volta non consigli Bucchi a riservarsi un cambio in panchina: per il terzo centrale, quindi, potrebbe tornar in gioco Lopez, anche se varrebbe forse rischiare di non aver il cambio in panchina ed eventualmente spostare il laterale al centro in caso di bisogno a partita in corso. Sulle fasce l’incertezza Rapisarda lascerebbe spazio a Natalucci a destra, mentre dall’altra parte, in caso Lopez fosse dirottato al centro, potrebbe venir impiegato Giannò, che non ha fatto male quando utilizzato. A centrocampo non mancano uomini: Giorno, Crimi, Procaccio, Paulinho, Galazzi e Iotti danno possibilità di scelta e di cambi. Davanti c’è invece emergenza: sono rimasti praticamente in due De Luca e Di Massimo, posto che Litteri forse non ha ancora la tenuta necessaria per partire dal primo minuto.
Obiettivo? Ripartire dopo l’infausta e punitiva esperienza con l’Albinoleffe. Come? A tutti i costi, naturalmente.
IL PROGRAMMA
Lecco-Padova (9/10; 17.30)
Pro Vercelli-Feralpisalò (9/10; 14.30)
Albinoleffe-Renate
Legnago-Pergolettese
Piacenza-Juventus U23
Pro Sesto-Pro Patria
Seregno-Mantova
Sudtirol-Giana Erminio
Trento-Fiorenzuola
Virtus Vecomp-Triestina
LA CLASSIFICA
Padova punti 19
Albinoleffe e Sudtirol 16;
Pro Vercelli 14;
Renate 13;
Lecco 12;
Feralpisalò 11;
Trento e JuventusU23 9;
Seregno, Triestina, Piacenza e Fiorenzuola 8;
Mantova, Giana Erminio e Pro Patria 7;
Pergolettese e Legnago 5;
Virtus Vecomp 4;
Pro Sesto 2.
PROSSIMO TURNO (17/10; 17.30)
Feralpisalò-Legnago
Giana Erminio-Virtus Vecomp
JuventusU23-Seregno
Mantova-Lecco
Padova-Trento
Pergolettese-Albinoleffe
Piacenza-Pro Sesto
Pro Patria-Sudtirol
Triestina-Fiorenzuola
Renate-Pro Vercelli (18/10; 21.00)